Mutui e i leasing a tasso variabile: il ricorso dell’Euribor arriva in Cassazione

Di Gianluca Perrotti 2 minuti di lettura
Mutuo

Si prevede un contenzioso su ampia scala dopo l’arrivo del ricorso in Cassazione, soprattutto per la diffusione dell’Euribor come tasso di indicizzazione nel mercato dei mutui e leasing. La recente pronuncia sul tema della nullità del tasso Euribor potrebbe scatenare una serie di controversie legali in Italia.

La decisione della Cassazione e i rischi per gli istituti di credito

Il pronunciamento della Cassazione, che ha rinviato la causa alla Corte d’Appello di Milano per un esame approfondito della decisione della Commissione Europea, potrebbe mettere in discussione la validità del tasso Euribor applicato a numerosi contratti di finanziamento nel periodo 2005-2008. Questo potrebbe comportare rischi legali per gli istituti di credito coinvolti.

Le possibili implicazioni per i consumatori

Secondo alcuni commentatori, la sorte degli interessi pagati sui contratti di finanziamento indicizzati all’Euribor potrebbe essere già segnata. Tuttavia, resta da chiarire se vi sia stata effettivamente una manipolazione del tasso Euribor e in che misura. Inoltre, la prescrizione decennale potrebbe rendere difficoltosa la possibilità di reclamo per molti clienti.

Lunghe battaglie legali in arrivo

Il dibattito sulle implicazioni della decisione della Cassazione è già acceso e si prevedono lunghi e complicati procedimenti legali nelle aule dei tribunali italiani. Sarà fondamentale valutare attentamente gli effetti della prescrizione decennale e le possibili conseguenze per i consumatori e gli istituti di credito coinvolti.

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