Modello Unico Semplificato per le energie rinnovabili

Di Alessio Perini 3 minuti di lettura
fotovoltaico

Per incentivare l’accesso alle agevolazioni introdotte dal Decreto Energia-Bollette (Dl 17/2022, all’articolo 10) dello scorso marzo arriva il nuovo Modello Unico Semplificato per la realizzazione di impianti solari fotovoltaici fino a 200 kW di potenza. Per consultare il modello aggiornato  pubblicato sul sito del MiTE – Ministero della Transizione Ecologica, occorre far riferimento al decreto interministeriale a firma Cingolani-Gelmini.

Quali sono le semplificazioni previste dal decreto?

La procedura semplificata può essere utilizzata anche per l’ installazione di pannello fotovoltaico nei centri storici, ma occhio gli impianti devono soddisfare alcune precise categorie. Per i centri storici inoltre devono avere anche coperture e non essere visibili  da spazi pubblici esterni e punti panoramici. Non esiste un vero e proprio Bonus del fotovoltaico: occorre però informarsi sui Bonus Ristrutturazione, Superbonus 110% ed Ecobonus ordinario per sapere quale può essere il più conveniente per la vostra abitazione o condominio: per i  condomini fino al 30 novembre si può utilizzare anche il super bonus 110% per usufruire dell’installazione dei pannelli fotovoltaici e solari a costo zero. In questo caso occorre aggiungere almeno un intervento trainante al progetto di riqualificazione e ottenere sotto forma di detrazione (in cinque rate annuali di pari importo), sconto in fattura o di credito d’imposta, da cedere anche alla ditta che esegue i lavori o alla banca.

Caratteristiche degli impianti

Gli impianti per essere oggetto di incentivi devono essere ubicati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi e per i quali siano necessari interventi semplici, avere una potenza nominale complessiva, al termine dell’intervento, non superiore a 200 kW considerando il ritiro dell’energia da parte del GSE o la cessione sul mercato dell’energia elettrica mediante dispacciamento con una controparte diversa dal GSE.

Come inviare il modello e quando ?

Il nuovo modello compilato in ogni sua parte deve essere inviato a inizio lavori attraverso il web.  Il gestore valuta le domande e, in presenza dei requisiti, avvia automaticamente l’iter specificando eventuali necessità di lavori complessi.

 

 

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