Modello Redditi SC 2024: le novità e le modalità di presentazione

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
Dichiarazione dei redditi
Dichiarazione dei redditi - Photo credit: freepik

Il Modello Redditi SC 2024 è essenziale per la dichiarazione dei redditi delle società di capitali e degli enti commerciali ed equiparati. I soggetti obbligati a presentare questo modello includono diverse tipologie di società Ires, tra cui società per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative (anche quelle qualificate come ONLUS e cooperative sociali), società di mutua assicurazione e società europee secondo i regolamenti CE n. 2157/2001 e n. 1435/2003, residenti in Italia.

Anche gli enti commerciali, inclusi i trust con attività commerciale come oggetto principale, devono presentare il modello se residenti in Italia. Per le società ed enti commerciali non residenti, il modello deve essere utilizzato se producono redditi in Italia, tra cui redditi di impresa da stabili organizzazioni, redditi fondiari, redditi di capitale, redditi diversi e redditi di partecipazione.

Nuove disposizioni sugli immobili sequestrati

Una delle novità rilevanti nel Modello Redditi SC 2024 riguarda la gestione degli immobili sequestrati. Nel Frontespizio del modello, nella sezione “Altri dati”, è stata introdotta la casella “Immobili sequestrati” per segnalare l’esistenza di beni immobili soggetti a provvedimenti di sequestro e confisca non definitiva. Questa modifica permette di sospendere il versamento delle imposte fino alla revoca della confisca o alla loro assegnazione o destinazione.

Le variazioni in diminuzione del quadro RF prevedono che il reddito dei beni immobili oggetto di sequestro e confisca non definitiva non rilevi ai fini delle imposte sui redditi. Questo reddito viene determinato secondo le disposizioni del capo II del titolo I, dell’art. 70 e dell’art. 90, comma 1, quarto e quinto periodo del TUIR. Le istruzioni precisano che, ai sensi del comma 3-bis dell’art. 51 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, tali redditi non influenzano la determinazione delle imposte sui redditi.

Obblighi dell’amministratore giudiziario

Nel caso di immobili sequestrati, l’amministratore giudiziario deve presentare la dichiarazione includendo i redditi di tutti i beni sequestrati. Per i beni diversi dagli immobili, devono essere calcolate e versate le relative imposte. Tuttavia, per i beni immobili soggetti a provvedimenti cautelari, la sospensione del versamento delle imposte si applica fino alla revoca della confisca o alla loro assegnazione o destinazione. In questi casi, è necessario barrare la casella “Immobili sequestrati” e compilare i quadri pertinenti senza riportare tali redditi nel quadro RN.

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