Modello 730: quali documenti devono essere conservati

Di Redazione FinanzaNews24 4 minuti di lettura
Fisco, tasse e tributi cartelle

(QuiFinanza.it) Quest’anno la scadenza per la presentazione del Modello 730 è il 2 ottobre 2023 (la scadenza, almeno in teoria, sarebbe il 30 settembre ma cade di sabato). Entro questa data, i contribuenti devono inviare la documentazione necessaria, in forma ordinaria o utilizzando il Modello 730 precompilato. Nella maggior parte dei casi, ad utilizzare questa formula sono i lavoratori dipendenti ed i pensionati, ma anche i coniugi, che hanno la possibilità di presentare il Modello 730 congiunto.

Se a presentare la dichiarazione dei redditi sono imprese, società, liberi professionisti e lavoratori autonomi è necessario utilizzare il Modello Redditi Pf. Sono diverse le strade da percorrere per poter presentare la propria dichiarazione dei redditi in modo corretto e non sbagliare: è possibile appoggiarsi su un professionista abilitato o su un centro Caf. In alternativa è possibile utilizzare la dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle Entrate. Ad ogni modo, qualsiasi strada si dovesse decidere di intraprendere, è necessario conservare una serie di documenti utili, che servono a documentare tutte le informazioni relative ai redditi percepiti e alle spese sostenute. Ma non solo.

Modello 730: le date da ricordare

È importante ricordare che la dichiarazione dei redditi deve essere presentata nel momento in cui si verificano determinate circostanze. Ma soprattutto è necessario rispettare alcune scadenze importanti. Partiamo dalla data più importante: il Modello 730 precompilato è disponibile dal prossimo 30 aprile 2023. Al momento, comunque, non è stata ancora fornita una data ufficiale dalla quale sarà possibile apportare le modifiche ed inviare la dichiarazione dei redditi. Generalmente, questo avviene quindi giorni dopo rispetto al momento in cui è disponibile.

Sia il Modello 730 precompilato che quello ordinario devono essere inviati all’Agenzia delle Entrate entro e non oltre il 2 ottobre 2023 (la scadenza naturale sarebbe il 30 settembre 2023, ma quest’anno cade di sabato). Il Modello Redditi PF, invece, deve essere inviato entro il 30 novembre: l’invio deve essere effettuato online o attraverso un Caf o dei professionisti abilitati. Nel caso in cui dovesse optare per l’invio cartaceo, la presentazione deve essere effettuata presso un ufficio postale entro e non oltre il 30 giugno 2023.

Documenti necessari per inviare la pratica

Come abbiamo anticipato in precedenza il Modello 730 può essere inviato:

  • nel caso in cui si tratti di quello precompilato, direttamente dal contribuente;
  • nel caso del modello ordinario (e anche per quello precompilato) attraverso un Caf, un professionista abilitato o tramite il proprio sostituto d’imposta.

Nel caso in cui si dovesse optare per l’invio online, il contribuente dovrà accedere alla propria area riservata dell’Agenzia delle Entrate utilizzando le credenziali dei seguenti servizi:

  • SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • CIE, Carta d’Identità Elettronica;
  • CNS, Carta Nazionale dei Servizi.

Per poter procedere all’invio della documentazione il contribuente


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