Modello 730/2023 senza sostituto d’imposta: cosa significa, come fare e chi paga il rimborso

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Dal mese di maggio parte la stagione del 730 precompilato 2023, la dichiarazione dei redditi che interessa lavoratori dipendenti e pensionati.

Dal giorno 11 maggio 2023 è possibile inoltrare il modello precompilato senza modifiche, oppure con modifiche. Il modello 730/2023 potrà essere presentato entro il giorno 2 ottobre 2023.
Al termine delle operazioni per la presentazione del modello 730/2023 per i redditi del 2022 vi possono essere 3 risultati:

  • 730 a debito: il contribuente deve versare ulteriori imposte in quanto ciò che è stato versato risulta inferiore a quanto dovuto;
  • 730 a credito: in questo caso dalla dichiarazione, tenendo in considerazione tutti gli elementi (redditi, detrazioni, deduzioni), emerge che il contribuente deve avere dei rimborsi di Irpef pagata in eccedenza;
  • il contribuente non deve versare nulla e non ha nulla a pretendere dall’Erario. In questo caso la presentazione del modello 730/2023 risulta facilitata perché non vi sono ulteriori operazioni da compiere.

Solitamente le operazioni di conguaglio vengono eseguite dall’Inps o dal datore di lavoro, ma vi sono regole differenti applicate a chi non ha un lavoro o, più correttamente, non ha un sostituto d’imposta. In tale casistica rientrano anche colf, badanti, lavoratori domestici, in questi casi pur essendovi un datore di lavoro, lo stesso non funge da sostituto di imposta.

Al verificarsi di queste ipotesi entra in campo il modello 730/2023 senza sostituto.

Rispetto alla dichiarazione dei redditi ordinaria, a cambiare non sono tanto le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi, quanto i tempi per ricevere il rimborso Irpef e le regole da seguire nel caso di dichiarazione a debito.

Vediamo quali sono le regole applicabili al 730/2023 senza sostituto di imposta.

Cos’è il modello 730 senza sostituto

Il modello 730 senza sostituto d’imposta è la dichiarazione dei redditi che presentano i soggetti privi di un datore di lavoro tenuto a effettuare le operazioni di conguaglio fiscale, ovvero rimborsi o addebiti Irpef.

Corrisponde al modello 730 che utilizzano la generalità di dipendenti e pensionati, ma per la sua compilazione dovranno essere seguite delle istruzioni specifiche.
I soggetti tenuti a presentare il modello 730 anche qualora privi di sostituto d’imposta possono utilizzare sia il modulo precompilato, accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate, sia rivolgendosi a un Caf o a un professionista abilitato.

Modello 730/2023 senza sostituto: quando si usa e istruzioni di compilazione

Come abbiamo g


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