(Money.it) Modello 730/2023, quali sono rischi e sanzioni in riferimento alla dichiarazione dei redditi non presentata? È importante sapere che già da oltre tre anni le pene correlate ai reati tributari si sono inasprite (decreto Fiscale 2020).
Più morbida invece la posizione del legislatore per i contribuenti che accettano il modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate: all’esclusione dai controlli sui dati inviati da coloro che non modificano il modello, si aggiunge il disposto del recente Dl Semplificazioni che prevede l’esclusione dai controlli sulle spese sanitarie, se accettate senza modifiche utilizzando la precompilata.
Un sistema premiante per il contribuente che segue le indicazioni dell’Agenzia e penalizzante per chi non adempie ai propri doveri nei confronti dell’Erario.
Ci sono dunque delle situazioni in cui l’omessa dichiarazione dei redditi comporta un reato penale: vediamo quali sono questi casi e le conseguenze a cui si va incontro quando non si presenta il 730.
Controlli su 730/2023: nuove esclusioni con il DL Semplificazioni
L’Agenzia delle Entrate garantisce l’esclusione da controlli fiscali sui modelli precompilati accettati dal contribuente senza modifiche. Nessun controllo anche se l’invio della dichiarazione avviene tramite CAF o intermediario, dato che il Fisco è già in possesso di molte informazioni relative al reddito da lavoro o da pensione e ad alcune spese sostenute nel corso dell’anno.
Se invece il contribuente integra o modifica la dichiarazione, l’Agenzia è autorizzata a verificare la correttezza delle informazioni inserite.
Il DL Semplificazioni ha introdotto ulteriori casi di esenzione dai controlli fiscali, anche quando la dichiarazione viene presentata tramite intermed
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