(Money.it) Nel modello 730/2023 si possono portare in detrazione le spese sportive sostenute per i figli nel periodo di imposta 2022. Tale detrazione corrisponde al 19% dell’Irpef, entro il limite massimo di 210 euro per ogni figlio.
Per avere diritto alla detrazione per le spese sportive queste ultime devono riferirsi a figli o nipoti a carico e si deve essere in possesso della relativa documentazione che attesti i pagamenti effettuati, ovvero fattura o ricevuta di pagamento.
Di seguito l’elenco delle spese detraibili, i beneficiari, limiti, importi e istruzioni per indicare le spese sportive nel modello 730/2023.
Detrazione spese sportive figli nel 730: chi ne ha diritto?
Nel modello 730/2023 è possibile indicare le spese sportive per i figli a carico da portare in detrazione. A tale scopo, il Decreto ministeriale 28 marzo 2007 (pubblicato in G.U. n. 106 del 9 maggio 2007) specifica le spese che possono essere portate in detrazione:
- attività sportiva svolta presso associazioni sportive, ossia società e associazioni sportive dilettantistiche che nella propria denominazione sociale presentano la specifica denominazione di ADS, Associazione dilettantistica sociale;
- attività sportiva eseguita presso palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica dilettantistica. Rientrano in questa accezione anche le attività svolte presso gli impianti, comunque organizzati, destinati all’esercizio della pratica sportiva non professionale, agonistica e non agonistica, compresi gli impianti polisportivi gestiti, anche in forma
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