Lavarsi i denti è un’attività importante che permette di mantenere la nostra bocca in salute, eliminando placca batterica e residui di cibo. Molti non sanno che anche lo spazzolino da denti ha bisogno di cura e pulizia per poter svolgere correttamente la sua funzione e mantenere in salute la nostra bocca.
Infatti se non puliamo bene le setole dello spazzolino o non lo conserviamo nel giusto modo all’interno del nostro bagno, si possono annidare batteri pericolosi per la salute generale della bocca, causando malattie come alitosi e gengivite. Non sottovalutate questi consigli, potrebbero davvero fare la differenza soprattutto con il caldo che aiuta i batteri a proliferarsi.
Quando cambiare lo spazzolino da denti
I dentisti consigliano di sostituire lo spazzolino da denti ogni 3 o 4 mesi circa. Non bisogna aspettare di deformare le setole, piegandole verso l’esterno nella forma a “ventaglio”. In questo caso lo spazzolino perde la sua funzione primaria, ovvero eliminare placca batterica e residui di cibo dai denti.
Come tenere lo spazzolino sempre pulito?
Per prendersi cura dello spazzolino, i dentisti consigliano di seguire questi 5 accorgimenti:
1. Sciacqua bene lo spazzolino. Dopo ogni utilizzo lo spazzolino deve essere risciacquato con acqua calda per rimuovere i residui di cibo e dentifricio tra le setole, terreno fertile per i batteri.
2. Non riporre lo spazzolino nell’armadietto. Lascia asciugare lo spazzolino all’aria aperta posizionandolo sul lavabo. Le setole dello spazzolino altrimenti rimarrebbero umide, aumentando le probabilità di sviluppare batteri.
3. Non usare il tappo in plastica. Gli astucci in plastica sono utili solo in viaggio per evitare che le setole si sporchino. In bagno invece, non permettono alle setole di asciugarsi correttamente.
4. Sostituisci lo spazzolino una volta guarito da una malattia. Sulle setole possono depositarsi batteri che rallentano il processo di guarigione.
5. In famiglia usa contenitori separati per i vari spazzolini da denti. Se le setole si toccano possono essere scambiati batteri nocivi tra i vari membri della famiglia.