Milano perde lo scettro: è Firenze la città con gli affitti più cari

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
Affitto

Il mercato degli affitti in Italia continua a crescere in modo significativo, con aumenti dei canoni di locazione che superano la media nazionale. Secondo l’Osservatorio Affitti, a fine febbraio si è registrato un incremento del 10,1% su base annua e del 3,1% su base semestrale, portando il prezzo medio al metro quadro a 13 euro.

Firenze sul podio

Tra le città più care d’Italia, Firenze ha registrato uno dei maggiori incrementi degli affitti, con un aumento del 21,7% rispetto all’anno precedente. Il capoluogo toscano è ora al primo posto per i prezzi degli affitti, con un costo medio di 22,2 euro al metro quadro. Milano, invece, è stata sorpassata da Firenze con un aumento del 8,1% rispetto all’anno precedente e un prezzo medio di 23,1 euro al metro quadro.

Aumento della domanda e dell’offerta

Oltre agli aumenti dei prezzi, si è registrata anche una crescita sia della domanda che dell’offerta di case in affitto. Tuttavia, questa crescita avviene a due velocità diverse: mentre la domanda è aumentata del 3,6%, l’offerta è cresciuta del 10,5%. Questo trend si osserva soprattutto nei capoluoghi, dove sia la domanda che l’offerta sono in aumento.

Trend differenti tra grandi e piccoli centri

Guardando ai trend su base annua, si nota che i grandi capoluoghi hanno registrato aumenti sia nella domanda che nell’offerta di case in affitto. Al contrario, i piccoli centri hanno visto una diminuzione dell’offerta, a fronte di una domanda stabile. In particolare, Milano e Bologna si distinguono per gli aumenti significativi nell’offerta, mentre Roma e Napoli hanno registrato una notevole crescita della domanda.

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