Migranti, bomba Tunisia pronta a esplodere: perché gli sbarchi potrebbero essere sempre di più

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) Si torna a parlare di immigrazione in Europa e soprattutto di ciò che sta accadendo in Tunisia.

La crisi economico-sociale minaccia di far implodere il Paese, che rischia di collassare su sé stesso, provocando un vero e proprio “esodo” di massa, almeno stando alle stime riportate dalla premier Giorgia Meloni durante l’ultimo Consiglio europeo.

La premier ha spiegato ai suoi colleghi europei che la crisi in Tunisia è ormai una bomba pronta a esplodere, e rischia di travolgere anche il Vecchio Continente. Senza repentini interventi, infatti, il contesto tunisino potrebbe rivelarsi molto delicato sia per l’Italia che per il resto d’Europa, tanto da azzardare l’ipotesi dell’arrivo di centinaia di migliaia di migranti nei prossimi anni.

Davanti a un simile quadro è opportuno fare chiarezza per comprendere cosa stia accadendo in Tunisia e cosa potrebbe succedere se effettivamente il sistema collassasse.

Migranti, bomba Tunisia pronta a esplodere: cosa sta accadendo

La crisi economico-sociale che sta affrontando la Tunisia è frutto di problemi strutturali che affliggono lo Stato da anni. Il Paese nordafricano è stato considerato più volte un virtuoso esempio della primavera araba: è da qui che con effetto domino si propagarono tra il 2010 e il 2011 le rivolte che sconvolsero numerosi paesi del Nord Africa e Medio Oriente.

La rivoluzione tunisina, che portò in pochissimo tempo al rovesciamento dell’allora presidente Ben Ali, ebbe origine dalla crisi politica e soprattutto da una profonda crisi economico-sociale, basti ricordare il giovane venditore ambulante Mohamed Bouazizi che si diede alle fiamme in piazza a seguito del sequestro della sua merce. Episodio che testimoniò l’insofferenza di un paese stremato dalle condizioni economiche. La rivoluzione portò alla formazione di un nuovo sistema politico semipresidenziale, dove parlamento e primo ministro hanno maggior potere.

Eppure, nonostante l’apparente cambio di rotta, nulla è cambiato nell’ultimo decennio, specialmente a livello economico, a causa dell’estrema


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