Microsoft Word ha offerto un dispositivo di scorrimento per lo zoom avanti e indietro dei documenti per molti anni, ma non ci sono mai state comode scorciatoie da tastiera per lo zoom. Questo sta finalmente cambiando.
Microsoft ha annunciato che ora sta testando le scorciatoie da tastiera per lo zoom nel programma Microsoft 365 Insider (precedentemente Addetto all’ufficio programma). Premendo Ctrl e il tasto meno si rimpicciolirà e premendo Ctrl e il tasto più si ingrandirà, proprio come con la maggior parte dei browser Web e l’app Web Word. La scorciatoia Ctrl + 0 tornerà allo zoom al 100% e tenendo premuto Control mentre si scorre la rotellina del mouse si ingrandirà e rimpicciolirà. Queste scorciatoie funzioneranno anche su computer Mac, ma con il tasto Comando invece di Controllo.
La società ha spiegato in un post sul blog: “Nel caso delle scorciatoie da tastiera, lo standard del settore si è discostato dall’implementazione iniziale di Word di queste funzionalità. In effetti, gli utenti si aspettano che Ctrl + +/– ingrandisca e rimpicciolisca, quindi quando questo non funziona, l’esperienza può essere frustrante. Il team di Word ha sentito parlare di questo problema dagli utenti, quindi stiamo aggiornando le scorciatoie da tastiera come risposta diretta a questo feedback. L’accessibilità è una priorità per Word e vogliamo rendere l’esperienza di zoom il più fluida possibile”.
Microsoft
Anche Microsoft sta lavorando una scorciatoia da tastiera per Word che incolla il testo senza formattazione, che segue la scorciatoia Ctrl+Maiusc+V ora standard (Cmd+Maiusc+V su Mac) e i controlli dello zoom aggiornati sono un altro passo in quella direzione. Ci saranno anche opzioni di impostazione per riportare tutto al comportamento precedente, poiché le nuove scorciatoie di zoom e incolla sostituiscono altre azioni impostate su quei tasti.
Le nuove opzioni di zoom sono disponibili per gli utenti del programma Microsoft 365 Insider, che eseguono Word versione 16.0.15831.20174 o successiva su Windows e Word versione 16.67.1113.0 o successiva su Mac. Una volta risolti tutti i bug, dovrebbe essere distribuito a tutti.
Fonte: Blog di Microsoft 365 Insider