Mercato pronto per un'esplosione di interessi a breve

Di Alessio Perini 10 minuti di lettura
Wall Street

14 gennaio 2023 03:05 ETACTV, AFMC, AFSM, ARKK, AVUV, BAPR, BAUG, BBMC, BBSC, BFOR, BFT, BJUL, BJUN, BKMC, BKSE, BMAR, BMAY, BOCT, CAPO, INCONTRO, IN FORMA, BUL, VITELLO, CAT, CBSE, CSA, CSB, CSD, CSF, CSML, CSTNL, CWS, CZA, DDIV, PROFONDO, DES, DEUS, DFAS, DGRS, DIAM, DIV, DJD, ASSISTENTE, DSPC, DVLU, DWAS, DMC, EES, EFIV, EPS, UGUALE, ESML, ETO, EWMC, EWSC, EZM, FAVOLOSO, FAD, FDM, FTY, FLQM, FLQS, FNDA, FNK, FNX, FNY, FOVL, FRTY, FSMD, FTA, FTDS, FYC, FYT, FYX, GLRY, GSSC, SALVE, HIBL, HIBS, HLGE, HOMZ, HSMV, IJH, IJJ, IJK, IJR, IJS, IJT, IMCB, IMCG, IMCV, IPO, ISCB, ISCG, ISCV, ISMD, IUSS, IVDG, IO HO, IVOG, IVOO, IVOV, IVV, IVW, IWC, IWM, IWN, IWO, IWP, IWR, IWS, IYY, JDIV, JHMM, JHSC, JPME, JPSE, JSMD, JSM, KAPR, KJAN, KJUL, KNG, KOMP, KSCD, LSA, MDY, MDYG, MDYV, MGMT, MEDIO, MIDE, NAP, NJAN, NOBL, NUM, NUMV, NUSC, NVQ, OMFS, UNO O, ONEQ, ONEV, UNO, OSCV, OUSM, OVS, PAMC, PAPR, PAUGO, PBP, PBSM, PEXL, PEY, PJAN, PJUN, PLTL, PRFZ, PSC, PTMC, PUTW, PWC, PY, QDIV, QMOM, QQC, QQD, QQEW, QQQ, QQQA, QQQE, QQQJ, QQQM, QQQN, QQXT, QTEC, QVAL, QVML, QVMM, QVM, QYLD, QYLG, REGL, RF G, RFV, RNMC, RNSC, ROSC, gioco di ruolo, RPV, RSP, RVR, RWJ, RWK, RWL, RYARX, RYJ, RYT, RZG, RZV1 Commento

Riepilogo

  • Un classico momento di “sangue nelle strade” è arrivato con licenziamenti di massa.
  • Il pessimismo degli investitori è ai massimi di 20 anni secondo alcune misure.
  • L’alto interesse short è una polveriera in attesa di esplodere a favore dei rialzisti.

Allkindza/iStock tramite Getty Images

Una delle ironie perverse del mondo degli investimenti è che ogni volta che i licenziamenti aziendali si diffondono e migliaia di lavoratori devono affrontare il dolore della disoccupazione, il mercato azionario tende a saltare di gioia.

Mentre alcuni analisti che hanno commentato questo fenomeno lo attribuiscono cinicamente a un atteggiamento diabolico da parte di Wall Street nei confronti dei lavoratori, è più probabile che sia il risultato della riduzione dei costi aziendali che ha presumibilmente un impatto positivo sui margini di profitto. Ma qualunque sia la ragione, non si può negare che quando i licenziamenti di massa fanno notizia in prima pagina, il mercato in generale si sta preparando per un grande rally in quasi ogni singolo caso.

Questa è la realtà che stiamo vedendo ora mentre i titoli in prima pagina descrivono un elenco apparentemente infinito di tagli di posti di lavoro tra diverse grandi aziende. L’edizione di mercoledì del giornale di Wall Street ha presentato le ultime novità nella litania dei licenziamenti, tra cui Bed Bath & Beyond (BBY) prevede di procedere con “più licenziamenti [and] tagli dei costi”, così come Coinbase (MONETA) decisione di ridurre del 20% la sua forza lavoro. Il giorno dopo l’annuncio di entrambe le decisioni di licenziamento, il titolo COIN è salito del 10%, mentre BBBY è salito del 160% in un periodo di due giorni.

Prima di allora, Amazon (AMZN) annunciato il 5 gennaio ha pianificato di licenziare oltre 18.000 lavoratori, circa il 5% della sua forza lavoro, nell’ultima ondata di licenziamenti nel settore tecnologico. Secondo il WSJ, i tagli ai posti di lavoro verranno effettuati nelle prossime settimane. Non sorprende che il minimo finale per le azioni di Amazon sia stato raggiunto il giorno dell’annuncio; da allora è aumentato di oltre il 15%.

Altre grandi aziende con licenziamenti recenti includere: Zillo (ZGche ha licenziato almeno il 5% della sua forza lavoro), Goldman Sachs (GS8% della sua forza lavoro), Salesforce (CRM10% della forza lavoro), Vimeo (VMEO11% della forza lavoro), Meta (META13% della forza lavoro), Snap (AFFRETTATO, il 20% della forza lavoro) e Twitter, che ha licenziato quasi la metà dei suoi dipendenti globali. In ogni caso, le azioni delle società qui menzionate sono aumentate in modo significativo dopo l’annuncio del licenziamento.

A parte i licenziamenti, la tendenza delle notizie inquietanti per quanto riguarda l’economia statunitense continua a dominare le principali testate giornalistiche. L’ultimo esempio di questa tendenza è un Reuters articolo il 13 gennaio che ha evidenziato il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen avvertendo che gli Stati Uniti devono affrontare un rischio di insolvenza entro giugno a meno che il limite del debito federale non venga aumentato.

Con il pessimismo economico in ascesa, si può argomentare che qui si applica il vecchio bromuro di Wall Street, “Compra quando c’è sangue nelle strade”. Non è un caso che la marea di annunci di licenziamenti e cattive notizie economiche, che ha iniziato a intensificarsi intorno alla fine di ottobre e che è aumentata solo nelle ultime settimane, sia servita da catalizzatore chiave dietro il rally di Capodanno del mercato.

Non si può negare che il mercato azionario era (ed è tuttora) seduto su una polveriera virtuale di breve interesse negli ultimi mesi. La misura in cui i trader erano fortemente short e pessimisti sulle azioni può essere vista nel grafico seguente tratto da SentimenTrader di Jason Goepfert, che mostra il suo modello Panico/Euforia a un pluridecennale basso. Livelli simili di panico tra i trader (vale a dire l’accumulo di interessi a breve) sono stati seguiti da esplosivi movimenti al rialzo nei principali indici.

Commerciante di sentimenti

Anche dopo il rally dell’11% dell’indice S&P 500 dal minimo di ottobre, il sentiment degli investitori rimane sorprendentemente tiepido. Come mostrato dalle letture settimanali del sondaggio AAII, il sentimento rialzista è stato in media solo del 23% nelle ultime quattro settimane, ben al di sotto della media a lungo termine del 35%. Ciò sottolinea la riluttanza dei singoli investitori a credere che l’orso sia andato, il che, da una prospettiva contrarian, supporta un ulteriore potenziale di copertura allo scoperto mentre gli investitori continuano ad acquistare opzioni put come protezione contro il rischio di volatilità.

AAII

Parlando del mercato delle opzioni, Jason Goepfert notato la scorsa settimana i piccoli trader di opzioni hanno speso il 32% del loro volume totale per acquistare contratti put da aprire. Osserva che si tratta del terzo totale più pesante di acquisti put di qualsiasi settimana dal 2000. Inoltre, i trader hanno annullato i loro acquisti di opzioni call del livello più alto in quasi quattro anni, mentre il rapporto put/call ROBO ha raggiunto il 93% (indicando un surplus di acquisto put rispetto all’acquisto call). Inoltre, questo è stato il secondo rapporto put/call più alto degli ultimi 20 anni ed è stato superato solo dall’enorme volume di acquisti put di metà marzo 2020.

Inoltre, il rapporto put/call del CBOE sta uscendo da uno dei suoi livelli più elevati (ovvero pesanti acquisti di put) da diversi anni. La media mobile a 13 giorni di questo rapporto put/call rimane vicina al suo massimo storico al momento della stesura di questo documento, segno che i trader sono ancora ribassisti e sono carichi fino alle branchie di posizioni short.

Armoniche di mercato

Tutto sommato, le indicazioni di cui sopra suggeriscono che c’è davvero molto “sangue” metaforico nei titoli di oggi, il che è potenzialmente un’ottima notizia per le prospettive del mercato azionario a medio termine (da 3 a 6 mesi). La mia aspettativa è che i mesi a venire vedranno una continua ripresa nelle principali medie statunitensi mentre le pesanti scommesse ribassiste là fuori stanno gradualmente coperto quando diventa evidente che il mercato ha già scontato i licenziamenti aziendali e le cattive notizie economiche.

Nota del redattore: questo articolo copre uno o più titoli microcap. Si prega di essere consapevoli dei rischi associati a questi titoli.

Questo articolo è stato scritto da

Clif Droke è un analista di ricerca azionaria e scrittore per Cabot Wealth Network. Si occupa di azioni e materie prime, specializzato in oro, dal 1997 ed è l’editore di Cabot SX Gold & Metals Advisor.

Divulgazione: Non deteniamo/non deteniamo posizioni su azioni, opzioni o derivati ​​simili in nessuna delle società menzionate e non prevediamo di aprire posizioni di questo tipo entro le prossime 72 ore. Ho scritto io stesso questo articolo ed esprime le mie opinioni. Non ricevo compenso per questo (tranne che da Seeking Alpha). Non ho rapporti d’affari con nessuna società le cui azioni sono menzionate in questo articolo.

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