19 dicembre 2022 1:30 ETDBE, JJE, JJETF, USO, DBO, USL, BNO, OLEM, OLIO, USOI, OLOXF, OLIX
Sommario
- In termini di modelli di prezzo puri, c’è una ragionevole possibilità che un massimo del ciclo a medio termine sia in atto nei principali indici.
- Abbiamo sporgenze significative e di vasta portata che sostengono che nei prossimi anni/trimestri arriverà molto più stress. Tutto ciò di cui le persone sono preoccupate è solo la punta dell’iceberg.
- I fattori tecnici, il principale tra questi è l’azione dei prezzi (come sempre), ora puntano al ribasso.
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Ci siamo… verso la fine dell’anno.
In termini di modelli di prezzo puri, c’è una ragionevole possibilità che un massimo del ciclo a medio termine sia in atto nei principali indici. Anche se questo non è un fattore a cui siamo abituati supportare le decisioni, è un interessante rinforzo di una serie di altri fattori tecnici.
Vale la pena trascorrere alcuni momenti meravigliandosi del grado di delusione che esiste nel campo rialzista. Dicembre sembra essere un momento che fa emergere gli “statistici” peggiori e più deboli che inondano la conversazione di bocconcini di speranza. Come ben sappiamo, fare correttamente le statistiche di mercato è difficile, e non hai qualcosa di interessante di cui parlare così spesso… ma lo prenderemo al di sopra delle statistiche sciatte ogni giorno.
Giusto per riassumere, ecco dove penso che siamo, a questo punto del mercato:
- Abbiamo sporgenze significative e di vasta portata che sostengono che nei prossimi anni/trimestri arriverà molto più stress. Tutto ciò di cui le persone sono preoccupate è solo la punta dell’iceberg.
- I fattori tecnici, il principale tra questi è l’azione dei prezzi (come sempre), ora puntano al ribasso.
- I presunti effetti stagionali di dicembre sono deboli, nelle migliori circostanze, e si sono chiaramente indeboliti negli ultimi decenni.
- Rimaniamo in guardia per un calo significativo delle scorte.
- Il pregiudizio rialzista a lungo termine e la deriva al rialzo della linea di base delle azioni è assolutamente una cosa reale e richiede rispetto. Se stai andando short, devi scegliere attentamente i tuoi spot e gestirli bene.
Calendario (punti dati potenzialmente in movimento sul mercato)
- Lunedì: nessuno
- Martedì: dati sulle abitazioni (probabilmente non in movimento sul mercato)
- Mercoledì: Vendite di case esistenti
- Giovedì: richieste di disoccupazione, PIL (revisione)
- Venerdì: PCE, Beni durevoli, New Home Sales
Nota dell’editore: I punti riassuntivi per questo articolo sono stati scelti dagli editori di Seeking Alpha.
Questo articolo è stato scritto da
Adam Grimes ha oltre due decenni di esperienza nel settore come trader, analista e sviluppatore di sistemi. Cresciuto in una comunità agricola nel Midwest americano, le prime esperienze commerciali di Adam sono state in materie prime agricole e futures. È poi passato ai futures su valute, scambiati durante la crisi finanziaria asiatica, e poi a futures su indici azionari, opzioni e singoli titoli. La sua esperienza di trading copre tutte le principali classi di attività: futures, valute, azioni, opzioni e altri derivati e l’intera gamma di tempi, dallo scalping a brevissimo termine alla costruzione di portafogli per periodi di detenzione pluriennali. Attualmente è presidente di Talon Advisors, LLC, dove scrive quotidianamente commenti di mercato e consulenza istituzionale. Condivide anche analisi di mercato quotidiane e contenuti educativi presso MarketLife, LLC. Prima di lavorare con queste aziende, ha ricoperto la posizione di Partner e Chief Investment Office presso Waverly Advisors, VP of Quantitative System Development presso Level Partners, LLC, Senior Analyst and Trader presso MBF Asset Management sul New York Mercantile Exchange e Chief Technical Strategist presso SMB Capital. Adam è l’autore di The Art & Science of Technical Analysis: Market Structure, Price Action & Trading Strategies, pubblicato nel 2012 da John Wiley & Sons, e The Art & Science of Trading: Course Workbook, pubblicato nel 2017 da Hunter Hudson Press. Adam è anche un autore che contribuisce a diverse pubblicazioni sulla finanza quantitativa e argomenti correlati, ed è molto richiesto come relatore e docente sui temi del trading tecnico, della gestione del rischio e dello sviluppo del sistema. Adam è anche un musicista affermato, avendo lavorato come compositore professionista e tastierista classico specializzato in pratiche esecutive storicamente informate. È anche uno chef francese di formazione classica, avendo svolto un apprendistato formale con lo chef Richard Blondin, discepolo di Paul Bocuse.
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