Il sell off sull’azionario globale non si arresta. Il colpo hawkish delle banche centrali, non solo della Fed di Jerome Powell, ma anche della Bce di Christine Lagarde, ha affossato gli indici azionari Usa e in generale globali già nella giornata di ieri. Oggi i sell fanno il bis.
A Wall Street i futures accelerano al ribasso, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,43%. Alle 13 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones capitolano di 377 punti (-1,11%); i futures sullo S&P 500 arretrano dell’1,15% e quelli sul Nasdaq scendono dello 0,73%.
Il WhateverItTakes contro l’inflazione confermato negli ultimi giorni dalla Fed, dalla Bce e dalla Bank of England (ma anche da parte di altre banche centrali), riporta sui mercati il timore di una recessione globale.
Ieri ha pesato anche il dato deludente relativo alle vendite al dettaglio degli Stati Uniti.
Il risultato è che il Dow Jones è crollato di 764,13 punti, -2,25%, riportando la peggiore performance in un giorno dal mese di settembre.
Lo S&P 500 e il Nasdaq Composite sono scesi rispettivamente del 2,49% e del 3,23%.
Sempre ieri la Bce ha annunciato l’atteso
© Finanza.com