Melanoma: in estate difendete la nostra pelle e fate tanta prevenzione

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura

In occasione del Melanoma Day che si è svolto due giorni, ecco una mini-guida per difenderci da questo tumore della pelle maligno che origina nella cute e più raramente negli occhi e nelle mucoseidonee

Tra i tanti effetti secondari della pandemia di COVID-19, non possiamo non citare l’impatto del virus sui nostri ospedali, che hanno dovuto far fronte sia all’afflusso di pazienti positivi al Covid sia al blocco o alla riduzione delle normali attività comprese quelle relative all’intero percorso diagnostico e terapeutico in ambito oncologico. Da uno studio condotto dall’Intergruppo Melanoma Italiano è emerso che nel periodo febbraio-aprile 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, il numero di visite iniziali e biopsie eseguite richiedeva del 30%, e il numero di diagnosi di melanoma richieste in un 20%. Anche la rimozione chirurgica è stata ridotta del 23% e l’inizio del trattamento medico del 20%1. Allo stesso modo, dall’introduzione della Quarantena 2, è stato rilevato il numero di casi di melanoma avanzato diagnosticati. La frequenza della diagnosi tardiva è sempre motivo di preoccupazione, quindi bisogna sempre prestare la dovuta attenzione alla diagnosi precoce di questa malattia.

Nel 2022 alcuni centri italiani specializzati nella diagnosi e cura del melanoma hanno svolto  giornate aperte per sensibilizzare cittadini e istituzioni sanitarie sull’importanza di prevenire questo tumore della pelle: prendersi cura di se con controlli periodici è infatti l’arma più efficace nella lotta al melanoma, che con un trattamento tempestivo è quasi sempre curabile. La collaborazione di un’équipe interdisciplinare specializzata presente nei centri specializzati rappresenta la migliore strategia per un percorso diagnostico-terapeutico corretto ed efficace, adattato alle esigenze di ogni particolare paziente.

I soggetti più a rischio di melanoma secondo gli esperti di  https://www.melanomaimi.it/il-melanoma-in-breve/14-soggetti-a-rischio.html sono coloro che hanno queste caratteristiche:

-modificazione evidente e progressiva di un neo;
-comparsa di un nuovo neo in età adulta;
-soggetti già trattati per melanoma;
-familiarità per melanoma (altri casi di melanoma in famiglia);
-uno o più nevi di diametro superiore a 5 mm e di forma irregolare;
-presenza di uno o più nevi congeniti grandi;
-elevato numero di nei;
-capelli biondo-rossi, occhi chiari, carnagione particolarmente bianca ed estremamente sensibile al sole;
-presenza di efelidi
-precedenti scottature al sole soprattutto nell’infanzia e nell’adolescenza.

Condividi questo articolo
Exit mobile version