Maturità 2023, le regole per le prove scritte: nota del ministero

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
s&p-500:-si-ribalta?-–-settimana-a-partire-dal-20-febbraio-(analisi-tecnica)

(Money.it) Rese note le regole per la Maturità 2023 dal ministero dell’Istruzione e del merito. Si tratta, tra le altre cose, dei divieti stabiliti per lo svolgimento delle prove dell’esame di Stato e sono contenute nella nota del 12 maggio del Mim, “Adempimenti di carattere operativo e organizzativo relativi all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione – anno scolastico 2022-2023”.

La Maturità 2023 si svolgerà secondo le modalità previste prima dell’emergenza Covid con la commissione d’esame che torna mista, composta da membri interni alla classe ed esterni, compreso ovviamente il presidente che resta sempre esterno. Di particolare rilevanza nella nota ministeriale sono le regole che riguardano l’utilizzo dello smartphone, compreso lo smartwatch, durante le prove scritte della Maturità 2023.

Maturità 2023: divieto di telefoni e smartwatch durante le prove scritte

Manca un mese all’inizio dell’esame di Stato con la prima prova scritta di italiano che si terrà per tutti i maturandi d’Italia il 21 giugno e che sarà la prima occasione per l’applicazione delle regole ministeriali. Il Mim ribadisce nella nota del 12 maggio il divieto di utilizzo durante le prove scritte della Maturità 2023 di telefoni e smartwatch da parte degli studenti.

I Dirigenti scolastici, specifica il Mim nella nota, avranno cura di avvertire i candidati che:

  • è assolutamente vietato, nei giorni delle prove scritte, utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di co

© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version