Maturità 2023, cos’è il documento del 15 maggio e perché bisogna prestarvi attenzione

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Alla Maturità 2023 manca poco. Per gli studenti delle classi quinte il mese di maggio rappresenta l’ultimo periodo di prove e studio prima degli esami scritti e la prova orale. Nel mese in corso è da segnare in rosso sul calendario la data del 15 maggio, data entro la quale gli studenti potranno conoscere gli argomenti che saranno presenti all’esame conclusivo per il diploma. Il nome del documento che contiene le informazioni utili per sapere cosa studiare e cosa tralasciare si chiama appunto documento del 15 maggio.

Gli esami finali del percorso superiore tornano a indossare le vesti pre-pandemia. Dalle dichiarazioni del ministro del Merito e dell’Istruzione si definisce una Maturità 2023 composta da due prove scritte e un orale. Il documento del 15 maggio distingue quali sono gli argomenti sul quale concentrarsi, ovvero quelli inseriti nel programma, approvati e condivisi dal consiglio di classe.

La scelta delle prove dipenderà dalla commissione composta dai docenti interni e dal presidente esterno, mentre gli argomenti saranno scelti dal ministero del Merito e dell’Istruzione.

Maturità 2023: a cosa serve il documento del 15 maggio

Con maggio si avvicina il periodo della Maturità. È un periodo saturo di informazioni, che inizia ufficialmente il 15 maggio con la pubblicazione del fan


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