Mal di schiena: quel dolore fastidioso che non riesce a darci tregua

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
mal di schiena

Il mal di schiena o lombalgia acuta è definito come un dolore che si verifica posteriormente dall’area tra il bordo inferiore delle costole e la parte bassa della schiena e dura meno di sei settimane. La sciatica, invece, è un dolore che si irradia dalla parte posteriore della gamba all’alluce.

Comprendere le cause del dolore è il primo passo per la giusta terapia

La conoscenza delle varie eziologie, insieme all’anamnesi e all’esame obiettivo, consente ai medici di classificare in modo accurato e rapido la maggior parte delle cause del dolore. Sebbene la maggior parte dei pazienti guarisca rapidamente con un trattamento minimo, una valutazione adeguata è essenziale per rilevare rari casi di grave malattia sottostante.

Senza segni clinici allarmanti, l’imaging e gli esami di laboratorio spesso non sono necessari. Sebbene esistano molti trattamenti per la lombalgia acuta non specifica, i farmaci antinfiammatori non steroidei, il paracetamolo e i miorilassanti sono tra i più efficaci.

Inoltre, la terapia fisica mirata, come il metodo Mackenzie e gli esercizi di stabilizzazione spinale, possono ridurre il dolore ricorrente e i tassi di recidiva.

Mal di schiena: cos’è e l’anatomia della colonna vertebrale

La schiena è costituita da una complessa struttura di muscoli, legamenti, tendini, articolazioni e ossa che lavorano insieme per sostenere la posizione eretta e fornire movimento e mobilità al busto. La struttura ossea è una delle parti più forti del corpo, ma allo stesso tempo possiede una grande flessibilità e resistenza.

Il mal di schiena può verificarsi in qualsiasi area. A seconda della situazione, può apparire al collo, al torace e verso l’osso sacro.  Molto spesso, il dolore si verifica verso il basso, poiché sopporta la maggior parte del peso della parte superiore del corpo.

Il dolore nella regione lombare, situata nella parte bassa della schiena, può essere dovuto a danni ai dischi tra le vertebre, ai legamenti attorno alla colonna vertebrale e alla pressione esercitata su alcune strutture nervose dal midollo spinale, nonché a disturbi d’organo . dei visceri addominali e pelvici.
D’altra parte, il mal di schiena può essere dovuto a malattie cardiache, malattie aortiche, tumori del torace o infiammazioni dei dischi intervertebrali, nonché lesioni ai legamenti e ai muscoli.

Classifichiamo il mal di schiena in base alla sua origine

Dolore muscolare: causato da cattiva postura, torsione o tensione.
Neuropatico: causato dalla compressione del nervo.
Dolore articolare: colpisce i dischi intervertebrali.
Dolore osseo: in presenza di osteoporosi.

Le cause più comuni di mal di schiena acuto possono essere:

  • muscoli o legamenti tesi
  • spasmi muscolari
  • tensione muscolare
  • dischi intervertebrali danneggiati
  • fratture
  • posizione sbagliata
  • ernia
  • sforzo muscolare

Cosa fare? Parlare sempre prima con il medico curante e farsi indirizzare sul percorso da effettuare

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