(Money.it) “La terza guerra mondiale non è mai stata così vicina”. Musica e parole di Viktor Orban, con il primo ministro magiaro che in una intervista all’emittente radiofonica ungherese Kossuth si è detto preoccupato per i possibili sviluppi del conflitto in Ucraina.
Per Orban lo scoppio di una terza guerra mondiale sarebbe un drammatico scenario sempre più reale a causa della “febbre da guerra” dei leader occidentali, che starebbero continuando a “inviare armi sempre più pericolose all’Ucraina”.
Il primo ministro così ha spiegato che l’Ungheria è rimasto l’unico Paese pacifista in Europa insieme al Vaticano, accusando poi gli Stati Uniti di “non volere il cessate il fuoco”; parole queste molto particolari se pensiamo che Budapest fa parte della Nato.
Dopo un anno di conflitto “arabi, cinesi e africani chiedono un cessate il fuoco e negoziati di pace” ha continuato Orban, ma al momento c’è il forte rischio di una terza guerra mondiale visto che “c’è la seria possibi
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