Macchie sulla pelle: arrivano in estate e sono inestetismi che colpiscono per diverse ragioni

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
Wall Street

Conosciute comunemente come “macchie cutanee” o “macchie solari”, le “lentiggini solari” sono chiazze irritanti che appaiono come macchie sfocate e irregolari, di solito sulle aree esposte al sole

Il loro colore può variare dal nocciola al marrone rossastro al marrone scuro e le loro dimensioni possono variare da pochi millimetri a uno o più centimetri.

Le zone più colpite sono il viso, la scollatura, le spalle, il dorso delle mani, gli avambracci e tutte le zone più esposte al sole durante la nostra vita.

Le macchie solari sono principalmente causati dal sole. Infatti i raggi ultravioletti interferiscono con la melanogenesi, che è il meccanismo che porta alla sintesi della melanina (il pigmento che colora la nostra pelle), con un aumento della produzione di quest’ultima e la comparsa del lentigo solare.

Il lentigo solare si manifesta allo stesso modo sia negli uomini che nelle donne. La popolazione con più di 60 anni è quella che soffre di più, anche se il lentigo solare può comparire prima dei quarant’anni, soprattutto a seguito di ripetute scottature.

Cos’è il melasma e in cosa si differenzia dal lentigo solare?

Il melasma è un’iperpigmentazione facciale acquisita che colpisce più spesso le donne in età fertile. A differenza del lentigo solare, che appare ben definito rispetto alla cute circostante, il melasma si diffonde e interessa simmetricamente la regione centrale del viso, ovvero:

davanti
naso
guance
labbro superiore
mento.
Le cause di questa condizione sono sconosciute, ma il melasma può essere visto più spesso:

Durante la gravidanza
uso a lungo termine delle pillole anticoncezionali
Questa osservazione suggerisce che la via principale è la stimolazione ormonale in grado di aumentare la sintesi di melanina da parte dei melanociti.

Solitamente, dall’età di 50/60 anni, si osservano “cheratosi seborroiche”, che, a differenza del lentigo solare, non hanno un aspetto piatto, ma piuttosto convesse e verrucose (vengono infatti dette anche “verruche seborroiche”). La cheratosi seborroica può manifestarsi come tale o essere il risultato di lentigo solare, che può comparire su una superficie piana e diventare verrucosa.

Le cheratosi seborroiche sono formazioni di vari colori dal rosa al marrone in tutte le sue sfumature e possono comparire sia sul viso che sul tronco. Si tratta di lesioni benigne prive di potenziale maligno, tuttavia, di solito provocano disagio estetico ai pazienti, soprattutto se compaiono sul viso, quindi possono essere trattate efficacemente con le modalità di trattamento che vedremo più avanti.

Le lentigo solare, così come il melasma o la cheratosi seborroica, possono essere curate con trattamenti quali:

peeling
chiarificatori
crioterapia
terapia laser
dermoabrasione
diatermocoagulazione.

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