Buona parte delle misure inserite nell’ultima manovra finanziaria sono pensate per incentivare l’utilizzo della moneta elettronica da parte di utenti e commercianti. L’obiettivo del Governo, neanche troppo velato, è quello di rendere tracciabili la gran parte dei pagamenti e avere più “frecce nella faretra” per combattere l’evasione fiscale.
Va inserita in questa ottica, ad esempio, la possibilità di poter detrarre dalle tasse da pagare a fine anno solo per i pagamenti effettuati con carta di credito (o debito), con bonifici bancari e altri sistemi tracciabili. Insomma, niente più contante per dentista e visite mediche, o si può dire addio alla detrazione del 19%.
Un’altra misura, che nei piani dell’esecutivo Conte Bis dovrebbe avere una portata maggiore, è quella della cosiddetta lotteria degli scontrini. Che, dopo essere stata annunciata nella seconda metà del 2019, inizia finalmente a prendere corpo. Dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, infatti, sono arrivati i primi dettagli su regole, funzionamento e premi di questo concorso legato all’emissione dello scontrino fiscale. E che premia due volte chi paga con carta di credito.
Cos’è e come funziona la lotteria degli scontrini
Come lascia intendere anche il nome, la lotteria degli scontrini è un vero e proprio concorso a premi legato all’emissione dello scontrino fiscale. E che, come detto, prova a incentivare anche il pagamento con moneta elettronica in tutti gli esercizi commerciali. Chi sceglie di pagare la spesa con la carta di credito o debito, infatti, potrà partecipare a una doppia estrazione: quella standard, legata allo scontrino fiscale elettronico, e quella riservata al pagamento cashless.
Di base, per ogni scontrino che verrà emesso il cliente riceverà dei “biglietti virtuali” legati a un proprio codice personale, così da poter partecipare all’estrazioni a premi controllata dall’amministrazione finanziaria. Nel caso uno dei nostri “biglietti virtuali” dovesse essere selezionato, riceveremmo un premio in denaro di svariate migliaia di euro.
Lotteria degli scontrini: le regole
In questi giorni, Governo e Agenzia delle Entrate hanno definito in maniera più precisa le modalità di partecipazione all’estrazione. A differenza delle prime ipotesi circolate, i “biglietti virtuali” della lotteria degli scontrini verranno erogati in maniera proporzionale agli euro di spesa effettuata: per ogni euro speso, si riceverà un ticket della lotteria.
Per poter partecipare, però, sarà necessario registrarsi sul “Portale lotteria” e richiedere il codice personale. Una volta ottenuto, si dovrà scansionare il codice QR impresso sullo scontrino così da accumulare ticket all’interno del proprio account personale.
Quanto si vince con la lotteria degli scontrini
Nelle ultime settimane, poi, sono stati definiti anche i premi legati alla lotteria degli scontrini. Sia quelli validi dal 1 luglio 2020, quando prenderà il via il concorso, sia quelli dal 1 gennaio 2021, quando l’estrazione sarà ancora più ricca.
Cosa ancora più interessante, la lotteria degli scontrini premierà sia i clienti sia gli esercenti, così da incentivare l’emissione di scontrini anche da parte loro.
I premi della lotteria degli scontrini dal 1 luglio 2020 sono:
- 1 premio annuale da 1 milione di euro (per tutti);
- 1 premio annuale da 5 milioni di euro (per chi paga con moneta elettronica);
- 1 premio annuale da 1 milione di euro (per esercenti);
- 3 premi mensili da 30 mila euro (per tutti);
- 10 premi mensili da 100 mila euro (per chi paga con moneta elettronica);
- 10 premi mensili da 20 mila euro (per esercenti).
Dal 1 gennaio 2021 a questi premi se ne aggiungeranno altri settimanali:
- 7 premi settimanali da 5.000 euro (per tutti);
- 15 premi settimanali da 25 mila euro (per chi paga con moneta elettronica);
- 15 premi settimanali da 15 mila euro (per esercenti).
I premi, infine, saranno completamente esentasse: non verranno tassati all’erogazione e non concorreranno alla formazione del reddito annuale del vincitore.
Articolo originale di Quifinanza.it.