(Money.it) L’Europa sta tramando come conquistare influenza in almeno 4 Paesi chiave, sfidando la Cina e cercando spazio nella complessa scacchiera geopolitica di questo momento.
I funzionari Ue hanno diffuso un briefing confidenziale, secondo quanto riportato da Politico.ue, che descrive in dettaglio diversi piani per riconquistare – o non perdere – 4 Stati chiave che siedono ai margini dell’alleanza guidata dall’Occidente con l’obiettivo di isolare la Russia, armare l’Ucraina e allontanare l’influenza della Cina.
Il documento indica dove – e come – l’Europa pensa di poter compiere progressi in ciascuna di queste nazioni. C’è il richiamo, ovviamente, ad accordi commerciali, ma il documento va ben oltre, suggerendo offerte su misura che l’Ue può fare in materia di energia, migrazione, sviluppo economico o coordinamento della sicurezza.
L’obiettivo non dichiarato di questa strategia è avere più partner e costruire un’economia di nuova generazione senza Russia e Cina.
I 4 Paesi che l’Europa vuole conquistare – in termini di influenza – sono Brasile, Cile, Nigeria e Kazakistan. Perché sono così importanti? La sfida alla Cina è iniziata.
1. Brasile
In Brasile, l’Ue vede un’apertura con il recente passaggio del paese dal nazionalista di estrema destra Jair Bolsonaro a Luiz Inácio Lula da Silva, un veterano della sinistra latinoamericana.
“L’attuale governo mostra segni di volontà di intensificare la cooperazione”, si legge in una sintesi del documento europeo. Il Brasile vuole essere riconosciuto e trattato come un attore globale e sta cercando di migliorare l’accesso al mercato dell’Ue per i prodotti agricoli, aggiunge il documento.
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