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Quasi tutti i portali italiani di crowdinvesting ed equity crowdfunding utilizzano Lemonway per la gestione delle transazioni. La società francese, dal 2012 designata istituto di pagamento accreditato presso la ACPR (l’Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution) di Banque de France, detiene un passaporto finanziario europeo in 29 Paesi. Fondata nel 2007 da Sébastien Burlet, oggi Lemonway conta 107 dipendenti di 17 diverse nazionalità, divisi tra la sede centrale di Parigi e gli uffici distaccati a Madrid e Milano. Ma come funziona di preciso e quali sono le sue tariffe?
Lemonway: cos’è il servizio per il crowdfunding
Con un fatturato in continua ascesa e l’entrata nel capitale dei fondi d’investimento Breega Capital, Speedinvest e Toscafund, Lemonway è considerato da più parti il PayPal europeo. Operando in 29 Paesi nel continente come un vero e proprio istituto di pagamento autorizzato, ha tra i clienti shop di e-commerce, piattaforme di crowdfunding e sharing economy. Il suo software permette ai clienti – marketplace online, specialisti di crowdinvesting che gestiscono piattaforme di crowdfunding, società che richiedano l’utilizzo di servizi di raccolta fondi – di semplificare la gestione dei pagamenti elettronici.
Le soluzioni offerte da Lemonway vertono su due aree: i marketplace di prodotti e servizi (B2B, B2C e C2C) per ottimizzare l’esperienza di pagamento di venditori e compratori; il crowdinvesting (crowdlending, crowdequity, invoice trading e donazioni) per gestire le transazioni tra i donatori, gli investitori e i portatori di progetto in modo semplice e rispettoso delle normative vigenti. Le funzionalità includono un set di API specifiche e performanti per una user experience ottimizzata, l’utilizzo di procedure KYC (Know Your Customer) automatizzate per combattere le frodi e ridurre al minimo i rischi, gli strumenti KYC e AML-CFT (per la lotta al riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo) adeguati e conformi.
Oltre a proporre soluzioni in 14 valute diverse tra cui quelle forti come dollaro, sterlina ed euro, Lemonway integra i principali metodi di pagamento: dalle carte Visa e MasterCard ai bonifici SEPA e i SEPA direct debit (l’addebito diretto del conto del debitore), passando per gli assegni bancari e le varie opzioni online come Sofort, iDeal, Paylibe e MB Multibanco. Inoltre, l’azienda procede alla creazione di un IBAN virtuale per la gestione semplificata dei bonifici e al cosiddetto Faster Money-out per accreditare istantaneamente gli importi sul conto bancario.
Come funziona Lemonway e quanto costa
Il funzionamento di Lemonway è piuttosto semplice. Le soluzioni per i marketplace B2B (per le transazioni tra acquirenti e venditori professionali), B2C (tra venditori e acquirenti privati) e C2C (con intermediari tra venditori e acquirenti privati) permettono di proteggere la piattaforma di vendita da truffe e attacchi alla sicurezza, controllare rapidamente i conti di pagamento dei clienti, assicurare l’elaborazione automatizzata dei bonifici, gestire in automatico i rimborsi, configurare il prelievo delle commissioni, monitorare i flussi in tempo reale, garantire la conformità normativa dell’e-commerce, operare in 14 valute di riferimento coprendo i principali metodi di pagamento internazionali e locali.
È Lemonway ad occuparsi di tutte le operazioni legate alla gestione dei pagamenti online: in questo modo il cliente può dedicarsi esclusivamente allo sviluppo e alla crescita dell’attività. Nel crowdinvesting l’azienda francese collabora nella gestione di qualsiasi tipo di piattaforma di finanziamento partecipativo: crowdfunding, crowdlending, crowdequity e invoice trading (il finanziamento e recupero crediti per le aziende). Il sistema semplifica la raccolta gestendo le transazioni tra donatori e investitori, assicurando il rispetto delle norme e la sicurezza nel controllo dei fondi e dei rimborsi.
Sul fronte operativo, Lemonway funziona partendo con la contrattualizzazione del servizio rispetto alla tipologia di attività che il cliente svolge. Poi si passa all’invio del contratto realizzato ad hoc per il progetto specifico e la convalida della piattaforma. L’onboarding è la fase tecnica di approvazione, con il lancio sul sito, la verifica degli obbli
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