La Legge 104 del 1992 offre particolari agevolazioni per le persone con disabilità, inclusi vantaggi per l’acquisto e il mantenimento dell’auto. Queste agevolazioni possono essere richieste dal disabile stesso o dal familiare che lo ha a carico e utilizza il veicolo per assisterlo.
Detrazione IRPEF e IVA agevolata
Le persone con handicap grave ai sensi della Legge 104 possono richiedere l’applicazione di un’aliquota IVA agevolata al 4% (invece del 22%) per l’acquisto di auto. Questa agevolazione si applica a veicoli nuovi o usati, con i seguenti limiti di cilindrata: fino a 2.000 cc per motori a benzina e fino a 2.800 cc per motori diesel. L’agevolazione è valida per un solo veicolo ogni quattro anni, a meno che il precedente non venga demolito e cancellato dal PRA. L’IVA ridotta si applica anche alle spese per adattamenti necessari al veicolo e ai ricambi relativi.
Inoltre, la Legge 104 prevede una detrazione dall’IRPEF pari al 19% del costo sostenuto per l’acquisto dell’auto, su una spesa massima di 18.075,99 euro. Questa detrazione si applica anche alle spese di riparazione (esclusi i costi di manutenzione ordinaria, benzina e assicurazione) entro quattro anni dall’acquisto. Per mantenere le detrazioni, il veicolo non deve essere venduto o ceduto entro due anni, salvo casi di necessità legati alla condizione del disabile.
Quali veicoli e ulteriori agevolazioni
Le agevolazioni IVA si applicano a diversi tipi di veicoli, nuovi o usati, tra cui automobili, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli specifici e altri veicoli come motocarrozzette e motoveicoli a tre ruote. Gli autocaravan possono beneficiare solo della detrazione del 19%. L’IVA ridotta si estende anche alle auto ibride ed elettriche.
Per comprendere il risparmio, un esempio pratico: acquistando un’auto da 20.000 euro (IVA esclusa), l’IVA al 4% riduce il prezzo finale a 20.800 euro, contro i 24.400 euro con l’IVA al 22%. Inoltre, la detrazione IRPEF del 19% su una spesa massima di 18.075,99 euro comporta un ulteriore risparmio di circa 3.434,44 euro, portando il costo netto dell’auto a 17.365,56 euro.
Contributi e altre esenzioni
La Legge 104 prevede anche un contributo statale del 20% per le modifiche necessarie a rendere l’auto utilizzabile da titolari di patente di guida speciale con incapacità motorie permanenti. Inoltre, le persone disabili hanno diritto all’esenzione dal pagamento del bollo auto e delle tasse di trascrizione (IPT, APIET) per veicoli di cilindrata entro i limiti previsti. La domanda per l’esenzione va presentata all’ACI e rimane valida anche per gli anni successivi, a meno che non vengano meno le condizioni per l’agevolazione.