Sta per partire la procedura per l’assegno ordinario di integrazione al reddito messo in campo dal nuovo Fondo bilaterale di solidarietà per le attività professionali
Con la comunicazione n. 3240 del 28 settembre, l’INPS ha aperto il periodo per la domanda, mentre le indicazioni per i datori di lavoro erano già state fornite con la Circolare n. 77 del 26 maggio dello scorso anno. La richiesta on-line viene inviata all’ufficio INPS territorialmente competente per l’unità produttiva entro 30 giorni a 15 giorni dall’inizio della sospensione o riduzione delle attività. Coloro che superano la scadenza saranno soggetti a una posticipazione della data di inizio e ad una riduzione dell’integrazione salariale che non verrà corrisposta per periodi fino a una settimana dalla data di presentazione della domanda. La procedura è la stessa per tutti i fondi di solidarietà: è possibile accedere al servizio di presentazione delle domande sul sito dell’INPS nella sezione Servizi, da cui si accede ai servizi per le aziende e alle funzioni di consulenza. Dopo l’autenticazione nel menu, è necessario selezionare il servizio CIG e Fondi di Solidarietà > Fondi di Solidarietà.
Nell’area download è disponibile una guida per aziende e consulenti per l’invio delle richieste. Le prestazioni ordinarie sono riconosciute per i periodi di sospensione o riduzione del lavoro, a partire dal 5 maggio 2021. Nella prima domanda, ai soli fini della presentazione della domanda, viene neutralizzato il periodo compreso tra la data 5 maggio 2021 e la data di pubblicazione del tale pubblicazione: in pratica, la data di inizio di 15 giorni dopo la sospensione coincide con la data di pubblicazione (28 settembre) e la scadenza è il 13 ottobre 2021. Per gli eventi successivi al 28 settembre, il termine di 15 giorni sarà lo stesso della data di inizio dell’evento stesso. Parimenti, dal 28 settembre, gli imprenditori hanno aderito al fondo bilaterale di solidarietà per il settore professionale, formalizzato ai sensi del c.a. 0S, devono inoltre richiedere alla Fondazione il COVID-19 ai sensi della Circolare n. 72/2021.