Le criptovalute migliori: classifica giugno 2023

Di Redazione FinanzaNews24 12 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Quali sono le criptovalute migliori su cui investire? Quali progetti legati alle valute virtuali sono i più forti sul mercato ad giugno 2023?

Osservare le quotazioni di criptovalute è il primo passo da compiere per capire quali siano, di fatto, le migliori, ovvero le criptovalute principali sul mercato, quelle che valgono di più e, di conseguenza, quelle su cui valutare con attenzione di investire, con tutti i rischi che caratterizzano questo settore.

Il mercato crypto è composto da migliaia di criptovalute, dalle valute virtuali grandi e ormai note – come Bitcoin, Ethereum e Tether -, criptovalute la cui notorietà è schizzata negli ultimi anni – vedi Dogecoin, Polkadot e USD Coin – ed altre che molto probabilmente non hai mai sentito nominare ma che, tuttavia, potrebbero riservare delle sorprese nel prossimo futuro.

Una classifica sulle criptovalute migliori basata sulla capitalizzazione di mercato ha quindi il compito di fornire agli interessati al settore un’idea generale di quali siano le crypto più solide, con il valore più alto, sulle quali altri prima di noi hanno deciso di investire e puntare.

Ma non è esaustiva: per questo motivo è utile osservare anche la classifica delle migliori criptovalute che più sono salite negli ultimi 30 giorni indipendentemente dalla market cap, disponibile di seguito, intercettando così i picchi di interesse non solo sulle criptovalute principali, ma anche sulle criptovalute minori che più sono cresciute nell’ultimo mese.

Tramite i migliori broker, ricordiamo che è possibile investire in criptovalute con i CFD.

XTB, broker regolamentato one stop shop (migliaia di mercati in un’unica app), riconosciuto a livello globale e quarto al mondo per numero di clienti attivi. XTB, permette di investire una vasta gamma di asset, criptovalute comprese, oltre a beneficiare di un elevato livello sicurezza grazie alla segregazione dei fondi da quelli dell’azienda e alla regolamentazione da parte delle più importanti istituzioni di regolamentazione finanziaria.

Classifica migliori criptovalute per capitalizzazione di mercato

Iniziamo la ricerca per stilare la classifica delle migliori criptovalute al mondo indagando le crypto con la capitalizzazione più alta ad giugno 2023.
Per capitalizzazione di mercato, o market cap, si intende quel valore – espresso con lo standard di mercato, in dollari – che si ottiene moltiplicando il prezzo attuale della criptovaluta per la quantità totale della stessa criptovaluta disponibile sul mercato nello stesso momento.

Facciamo un esempio: se al momento un Bitcoin vale 29.986 dollari e i Bitcoin in circolazione sono 19.344.275, allora la capitalizzazione di mercato del Bitcoin sarà all’incirca 580,15 miliardi di dollari.

Di seguito, la classifica delle 10 criptovalute migliori al mondo per capitalizzazione di mercato, aggiornata al 1° giugno 2023:

ClassificaNome criptovalutaPrezzoCapitalizzazione di mercato 1 Bitcoin (BTC) $28.640 $520,66 miliardi 2 Ethereum (ETH) $1.864 $223,55 miliardi 3 Tether (USDT) $1,00 $83,22 miliardi 4 BNB (BNB) $323,21 $47,40 miliardi 5 USD Coin (USDC) $1,00 $28,87 miliardi 6 XRP (XRP) $0,4591 $26,27 miliardi 7 Cardano (ADA) $0,3851 $12,71 miliardi 8 Dogecoin (DOGE) $0,0783 $9,98 miliardi 9 Polygon (MATIC) $0,9776 $8,26 miliardi 10 Solana (SOL) $21,70 $8,19 miliardi

Criptovalute giugno 2023: cosa aspettarsi?

La spinta ribassista sul mercato delle criptovalute il mese scorso è stata guidata da Bitcoin, che è precipitato ai minimi di un anno.
Le criptovalute sono influenzate da una serie di fattori come i cambiamenti normativi, le condizioni dell’economia, il sentiment di mercato, gli eventi geopolitici, i progressi tecnologici e il comportamento degli investitori. Questi fattori incidono sulle dinamiche di domanda e offerta di criptovalute e possono contribuire alle fluttuazioni dei prezzi.

Per comprendere come si muoveranno le criptovalute a giugno 2023 occorre monitorare i seguenti fattori:

Aumento dei tassi di interesse: per combattere l’inflazione, la Federal Reserve (la banca centrale statunitense) ha aumentato i tassi di interesse. Di conseguenza, prendere in prestito denaro è diventato più costoso, causando una diminuzione degli investimenti in attività più rischiose come le criptovalute.

Instabilità geopolitica: il conflitto in corso in Ucraina, così come il pericolo di una recessione negli Stati Uniti, hanno causato molta incertezza nel panorama dell’economia globale. Di conseguenza, gli investitori decidono di vendere asset più rischiosi come le criptovalute.

Stretta normativa: le criptovalute sono prese di mira dai governi di tutto il mondo. Ciò ha reso l’acquisto e la vendita di Bitcoin più complesso per gli investitori.

Dopo il crollo dell’exchange FTX nel 2022, la credibilità delle criptovalute èdiminuita e il mercato ha iniziato a scendere, senza alcuna indicazione di cedimento. Tuttavia, il 2023 ha offerto una nuova opportunità per le principali valute digitali come Ethereum e Bitcoin, e il mercato delle criptovalute ha gradualmente iniziato a risalire sulla scia del miglioramento della situazione socioeconomica e della diminuzione dei prezzi. Il volume attuale nel mercato digitale, la capitalizzazione di mercato complessiva, è di 1.130 miliardi di dollari.

I fattori sopracitati, tuttavia, potrebbero ulteriormente pesare sulle criptovalute principali nel corso di giugno 2023,

1) Bitcoin

Cos’è Bitcoin?
Il Bitcoin è la prima criptovaluta decentralizzata diventata popolare a livello mondiale. Il concetto di Bitcoin è stato descritto per la prima volta in un white paper pubblicato alla fine del 2008 a firma di Satoshi Nakamoto, da allora scomparso. La promessa di Bitcoin è di rivoluzionare il sistema di pagamenti valutari internazionali eliminando l’intervento del governo, delle banche centrali e degli intermediari finanziari.
Bitcoin infatti non è coniato dallo Stato o da una banca centrale ma dai nodi della rete che tengono traccia delle transazioni nella blockchain. Si tratta dunque di un sistema di pagamento decentralizzato e completamente democratico.

Poiché il Bitcoin è stata la prima grande criptovaluta a fare la sua comparsa, tutte le valute digitali create in seguito sono chiamate altcoin o monete alternative.
Uno dei vantaggi del Bitcoin è che può essere memorizzato offline sull’hardware locale di chi l’ha comprato. Questo processo è chiamato cold storage (conservazione a freddo) e protegge la valuta dal rischio di essere rubata.

L’idea alla base dei Bitcoin è quella di creare una valuta indipendente da ogni tipo di autorità che permetta di effettuare pagamenti elettronici a livello globale senza controlli, in maniera istantanea e anonima.

Il prezzo del Bitcoin ha superato per la prima volta quota $100 dollari nell’aprile del 2013 e da allora la criptovaluta ha continuato ad acquistare notorietà e valore. L’entusiasmo si fa sempre più forte ad inizio del 2017, quando Bitcoin supera quota $1.000. La sua ascesa si prende una pausa per poi riprendere veloce e sconvolgente sul finire del 2020, inaugurando un percorso che porterà il Bitcoin a toccare i suoi massimi assoluti il 10 novembre 2021, giorno in cui sfiora i 67.000.

Da lì inizia la discesa: la quotazione crolla sui $16.000 in risposta alla crisi di settore innescata dal fallimento dell’exchange FTX.

Il 2023, al momento, si conferma invece un anno rialzista: il valore per ogni BTC è passato da $16.688 da inizio anno al massimo odierno di $30.000. Negli ultimi 30 giorni il suo valore è salito del 45,31%.

A giugno 2023 Bitcoin si conferma protagonista indiscusso della classifica delle migliori criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Con XTB è possibile puntare sul rialzo o il ribasso del prezzo del Bitcoin tramite CFD, che offrono il vantaggio della leva finanziaria, permettono di diversificare, permettono di fare trading sia su mercati in rialzo che in ribasso.

XTB è un intermediario finanziario autorizzato regolamentato dalle principali istituzioni di regolamentazione finanziaria. La piattaforma XTB offre l’accesso a più di 5.800 strumenti finanziari – tra cui oltre 50 CFD su crypto.

2) Ethereum

Cos’è Ethereum?
Ethereum è una piattaforma basata su tecnologia blockchain, meglio conosciuta per la sua criptovaluta, o token nativo, Ether (ETH), chiamato anche Ethereum.
La blockchain su cui si basa Ethereum può supportare molte altre criptovalute e applicazioni, nonché gli NFT. Gli utenti della rete possono creare, pubblicare, monetizzare e usare una vasta gamma di applicazioni decentralizzate.

Il progetto di Ethereum risale al 2013 dall’idea di Vitalik Buterin, un ragazzo russo classe 1994 che viveva in Canada, che lancia ufficialmente la piattaforma nel 2015 insieme a Joe Lubin, fondatore della società di software blockchain ConsenSys.

Ethereum funziona attraverso una blockchain, dove tutte le operazioni realizzate vengono memorizzate in un registro pubblico. Ogni nuovo blocco prima della registrazione deve essere validato dagli altri utenti che partecipano alla piattaforma.

La rete di Ethereum è caratterizzata da un computer virtuale decentralizzato, conosciuto anche con il nome di EVM (Ethereum Virtual Machine). Per funzionare il network ha bisogno di computer (veri) tenuti costantemente accesi, i quali cedono alla rete una parte della loro potenza di calcolo.

A loro volta, i computer hanno la necessità di acquisire energia per svolgere la loro funzione. La “benzina” della piattaforma è rappresentata da Ether, indispensabile per eseguire gli smart contract.

Il prezzo di Ethereum supera per la prima volta quota $100 nel maggio del 2017, sulla scia del rally che vedeva protagonista Bitcoin. Dopo aver raggiunto l’allora massimo storico a $1.397 ad inizio 2018, si innesca per la criptovaluta una lunga fase laterale che vedrà una rottura al rialzo decisa solo a partire dall’autunno 2020, periodo in cui tutte le criptovalute migliori sul mercato volano su livelli record.

Il massimo storico su Ethereum viene toccato nel novembre 2021 a quota $4.724, dopodiché si innesca una discesa fisiologica, esacerbata nell’autunno 2022 da cosiddetto «crypto winter», che porta la criptovalute di nuovo pericolosamente vicina ai $1.000.

Dopo aver beneficiato della fase rialzista di mercato inaugurata all’inizio dell’anno, che l’ha portata ad aprile 2023 a sfiorare quota $2.000, a giugno 2023 Ethereum si conferma seconda nella classifica delle migliori criptovalute


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