Aumento delle vendite in termini di fatturato e quantità di prodotti, export e creazione di posti di lavoro: sono questi i risultati ottenuti dalle aziende italiane che vendono su Amazon. I dati provengono dal rapporto 2021 “Crescita e successo delle piccole e medie imprese italiane”.
L’e-commerce ha sostenuto le imprese durante una drammatica pandemia. I dati riguardano 18.000 piccole e medie imprese italiane, che nel 2020 hanno venduto sul mercato più di 80 milioni di prodotti, con un incremento di 30 milioni rispetto all’anno precedente, creando più di 50mila posti di lavoro in Italia e registrando un fatturato estero di oltre 600 milioni di euro.
Più di 4mila aziende hanno infatti superato per la prima volta i 100mila euro di fatturato e più di 200 aziende hanno superato per la prima volta il fatturato di 1 milione di euro. Cucina, salute e cura della persona, bellezza, cibo, abbigliamento i beni più venduti. Le aziende analizzate si trovano in tutte le regioni d’Italia. Sul podio Lombardia, Campania e Lazio. Molto bene anche Puglia, Emilia Romagna e Veneto. Più del 50% delle imprese ha venduto i propri prodotti all’estero. Nelle 10 regioni con il più alto numero di vendite all’estero nel 2020 troviamo in prima e seconda posizione ancora Lombardia e Campania, mentre al terzo posto stavolta troviamo il Veneto al posto del Lazio, che si colloca al quarto posto, ma entrambe con numeri simili.
“Più della metà delle vendite totali su Amazon proviene da piccole e medie imprese italiane, che sono il motore della ripresa e dello sviluppo dell’economia locale”, afferma Ilaria Zanelotti, direttore di Amazon Italia, rilevando che anche queste aziende hanno ha creato più di 3.000 posti di lavoro per sostenere la sua crescita digitale.
La struttura aziendale italiana ha un potenziale enorme e supportare le piccole e medie imprese è al centro del modello di business di Amazon, quindi continuiamo a investire in iniziative per farle crescere.
Ad esempio con il programma “Accelera con Amazon“, realizzato in collaborazione con l’Agenzia per la Promozione e Internazionalizzazione delle Imprese Italiane all’Estero, il MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business, la Confederazione Italiana Piccole e Medie Imprese Private (CONFAPI) .