(Money.it) Anche per il 2023 il settimanale inglese The Economist ha pubblicato la classifica annuale sulle città più piacevoli al mondo. La scelta viene effettuata dall’Economist intelligence unit (Eiu), l’unità di ricerca e analisi associata al settimanale. Il punteggio è basato su una serie di parametri fortemente indicativi della qualità della vita, tra cui la stabilità politica, la cultura, l’ambiente, l’istruzione e le infrastrutture.
Grazie a questo metodo la classifica rende in maniera piuttosto completa tutti i diversi aspetti che incidono sulla vivibilità delle città, comprese le tensioni politiche e sociali. La classifica viene stilata in base al punteggio complessivo di ciascuna città, reso dalla valutazione delle singole categorie.
Tra le città più piacevoli del 2023, la top ten è di nuovo monopolizzata da Vienna, che conquista il primo posto per la quarta volta, oltretutto per il secondo anno consecutivo. Così come l’anno scorso, è Damasco (Siria) a occupare l’ultima posizione in classifica. Due posizioni più su, con un punteggio di 44 su 100 (contro il 30,7 di Damasco) troviamo Kiev, che già nelle precedenti classifiche era provata dalle tensioni politiche.
Nel complesso, tuttavia, tutte le 173 città prese in considerazione hanno mostrato un incremento del punteggio in buona parte delle categorie prese in considerazione, complice la fine della pandemia e dell’emergenza sanitaria. Tra gli indicatori, soltanto la stabilità ha rivelato un calo nel punteggio, particolarmente evidente in Grecia, in Francia e in Perù, a causa dei disordini civili e delle protese.
Classifica 2023 delle città migliori al mondo dove vivere: le posizioni europee
Austria, Copenhagen, Zurigo, Ginevra. Anche quest’anno l’Europa ha rappresentanti di tutto rispetto nella classifica delle città più piacevoli del mondo. Ben quattro città europee compaiono nella top 10, rispettivamente al primo, secondo, sesto e ottavo posto in classifica. Non male anche per l’Italia, in forte miglioramento rispetto al 2022 e rappresentata al meglio da Milano e Roma. Queste città italiane hanno infatti totalizzato un punteggio compreso fra 80 e 90 punti, anche se non se ne conosce ancora la posizione esatta.
Nel complesso, i primi 50 posti sono presidiati dalle ar
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