Plug Power è un titolo che bisogna per forza considerare, visto che si prospetta un’ ulteriore esplosione delle azioni.
Una delle aziende più interessanti del settore delle energie rinnovabili è Plug Power (PLUG). Nonostante alcuni analisti parlano di over-performance e di prezzi cresciuti troppo in fretta, il titolo ha dato ottimi spunti di acquisto con i suoi ritracciamenti. E ne è la conferma l’ultima discesa dei prezzi.
Plug Power riporterà i dati sugli utili del terzo trimestre 2020 il 5 novembre. L’azienda sta promuovendo l’energia dell’idrogeno con un piano che dovrebbe convincere anche i più scettici sul fatto che questa piccola azienda di celle a combustibile abbia ancora molta strada da fare.
La panoramica su Plug Power
Premettiamo una cosa. È perfettamente normale che le azioni si muovano non linearmente. Finché persistono i minimi e i top, non c’è motivo di preoccuparsi su questo titolo. Il calo che si è visto a partire dalla prima settimana di ottobre, per molti è solo un grande bottom su cui acquistare.
Dopo aver acquisito due società di idrogeno, United Hydrogen Group e Giner ELX, Plug Power ha aumentato molti dei suoi obiettivi fiscali per il 2024 con numeri importanti. Plug Power ha anche i mezzi per soddisfarli con una capacità di produrre 6,4 tonnellate di idrogeno ogni giorno con piani per aumentare tale capacità a 10 tonnellate al giorno nel prossimo futuro, così come piani per un’ulteriore espansione.
Cosa ci attende per le azioni Plug Power
Secondo un recente rapporto, entro il 2030, l’economia del settore idrogeno negli Stati Uniti potrebbe generare entrate stimate per 140 miliardi all’anno e sostenere 700.000 posti di lavoro totali. Con questi dati, seppur non necessariamente precisi, è chiaro che il settore dell’idrogeno porterà un aumento dei ricavi e dei posti di lavoro a Plug Power. L’idrogeno quindi va considerato come un driver importantissimo per il titolo e molti analisti non a caso sono già con posizioni aperte.