(BorsaeFinanza.it) Quello delle assicurazioni per animali domestici è un settore in forte crescita. Nel 2022 in Italia si è registrato un boom di adesioni nelle coperture per cani e gatti: +23% rispetto all’anno precedente. Si assicurano i danni a terze persone o a oggetti, le spese del veterinario per interventi, visite, analisi e farmaci, lo smarrimento e i viaggi. Queste polizze sono così diffuse che tante compagnie per auto e case le includono nei loro piani, con un costo medio di 75 euro all’anno per la responsabilità civile (si arriva sui 100-200 con le altre coperture) e alcune estensioni migliori delle altre. Ma le assicurazioni per animali domestici sono obbligatorie?
Le assicurazioni per animali domestici sono obbligatorie?
La risposta è no: anche se la polizza per gli animali di compagnia è importante per tutelare i proprietari, non è obbligatoria. L’obbligo per i cani considerati di razza pericolosa e aggressiva è rimasto in vigore fino al 2009, quando il Ministero della Salute ha eliminato la lista delle 17 razze “a rischio” per le quali era necessaria la stipula di una RC per coprire danni eventuali causati a terzi. Il legislatore, cancellando l’ordinanza ministeriale del 12 dicembre 2006 sulla tutela dell’incolumità pubblica e introducendo quella del 3 marzo, ha stabilito che il padrone è l’unico responsabile del comportamento de
© Borsa e Finanza