Lavoro a Pasqua e Pasquetta: cosa devi sapere per il tuo stipendio extra

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
Lavoro empatico

Se il lavoratore è chiamato a fornire un servizio di lavoro durante i giorni di Pasqua o di Pasquetta si parla di lavoro festivo, con diritto alla maggiorazione per lavoro festivo. Ai lavoratori che prestano servizio durante queste festività spetta una busta paga. Ma quanto spetta a chi lavora a Pasqua e Pasquetta nel 2024? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

Pasqua e Pasquetta 2024: si lavora?

Secondo la normativa vigente, i lavoratori possono astenersi dal lavoro durante le festività come Pasqua e Pasquetta, godendo del diritto alla retribuzione. Tuttavia, il lunedì di Pasquetta potrebbe essere considerato come un giorno lavorativo, a seconda del contratto o del CCNL del settore di riferimento.

Quanto spetta in busta paga a Pasqua e Pasquetta 2024?

Per gli impiegati, il giorno di Pasqua non comporta alcuna retribuzione aggiuntiva, mentre per Pasquetta spetta la normale retribuzione mensile. Per gli operai, invece, le festività di Pasqua e Pasquetta vengono considerate come giornate di assenza giustificata dal lavoro e danno diritto alla retribuzione.

Come viene pagata la Pasqua in busta paga?

Per gli operai, per le giornate di Pasqua e Pasquetta è previsto un trattamento economico di festività rapportato a un 1/6 della retribuzione settimanale. Ad esempio, se un operaio è assunto con un contratto di 40 ore settimanali, avrà diritto a 8 ore di retribuzione per ogni giorno festivo.

Quanto guadagna chi lavora a Pasqua e Pasquetta?

I lavoratori che prestano servizio durante Pasqua e Pasquetta hanno diritto a una maggiorazione nella busta paga, che varia a seconda del CCNL del settore. Gli impiegati ricevono la giornata pagata più la maggiorazione per lavoro festivo, mentre gli operai ottengono la retribuzione oraria più una maggiorazione per la giornata festiva.

Lavoratori in cassa integrazione, quanto spetta a Pasqua e Pasquetta

Anche i lavoratori in cassa integrazione hanno diritto alla retribuzione durante le festività come Pasqua e Pasquetta, a seconda della modalità di cassa utilizzata.

Quali sono le festività da pagare in busta paga?

La legge stabilisce che i giorni festivi da retribuire sono il 1 gennaio, il 6 gennaio, Pasqua, Pasquetta, il 25 aprile, il 1 maggio, il 2 giugno, il 15 agosto, il 1 novembre, l’8 dicembre, il 25 dicembre e il 26 dicembre.

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