Lavoratori fragili: per loro arriva il bonus COVID di mille euro

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
azioni di valore con 250 euro

Richieste fino a novembre per il bonus Covid  del valore di mille euro per i lavoratori fragili: lo dice l’INPS

I lavoratori fragili che hanno diritto al bonus COVID di 1.000 euro devono presentare domanda entro il 30 novembre dell’anno successivo. Si tratta di un beneficio concesso ai lavoratori fragili che hanno raggiunto il periodo massimo consentito di malattia. Il requisito principale è che abbiano ricevuto nel 2021 il bonus previsto dal D.lgs 18/2020 (articolo 26), che è stato emanato durante il periodo di reclusione per chi non ha potuto lavorare in smart working. Tutte le istruzioni operative sono contenute nella circolare INPS 96/2022 e nella comunicazione 3106/2022.

Il bonus è destinato ai dipendenti privati ​​soggetti ai seguenti requisiti:

  • ammissibili nel 2021 alla protezione sociale contro la malattia presso l’INPS;
  • che abbiano presentato nel 2021 uno o più certificati di malattia relativi all’articolo 26, comma 2, del decreto-legge n. 18/2020, in qualità di lavoratore dipendente con riconoscimento di invalidità con indicazione di gravità (comma 3 dell’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104) o certificato rilasciato dalle competenti autorità medico-legali.
  • che possano certificare lo stato di rischio associato all’immunosoppressione o agli esiti di patologie oncologiche, o all’attuazione di adeguate terapie di salvataggio;
  • che abbiano raggiunto il periodo massimo consentito di malattia nel 2021;
  • che non hanno svolto attività lavorativa in modalità Agile nel 2021 nei periodi in cui il richiedente l’affidamento presentava il congedo per malattia.

A titolo di esempio i beneficiari possono essere: lavoratori del settore industriale, lavoratori e dipendenti del settore dei servizi, lavoratori agricoli, lavoratori del settore dello spettacolo, marinai. Sono invece escluse le persone autorizzate: i dipendenti familiari (collaboranti e badanti), gli addetti alla produzione, i quadri (industria e artigianato), i dirigenti, i portieri, i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata.

Come si presenta la domanda?

La domanda si presenta tramite il servizio online INPS oppure ci si può rivolgere come di consueto ai contact center dell’ente previdenziale o al patrocinio. Specialmente: servizio telematico, con propria credenziale; Call center gratuito al numero 803 164 da rete fissa (gratuito) o 06 164164 da cellulare (a pagamento);ufficio CAF o altro patronato.
L’INPS pagherà il buono accreditando direttamente l’IBAN fornito dal richiedente, che dovrà essere intestatario o cointestatario del conto.

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