In Italia è nata la prima Giornata Nazionale dello Spazio, che si celebrerà il 16 dicembre in ricordo del lancio del primo satellite italiano San Marco 1, avvenuto il 15 dicembre 1964.
Il lancio del satellite San Marco 1 ha posto l’Italia tra i primi paesi del mondo a superare l’atmosfera terrestre. La Giornata Nazionale dello Spazio è stata istituita con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 18 novembre dello scorso anno. La Giornata Nazionale dello Spazio è nata su suggerimento del Ministro dell’Innovazione Tecnologica e delle Tecnologie Digitali, Vittorio Colao, Delegato allo Spazio e alle Politiche Spaziali.
L‘ASI spiega che lo scopo dell’istituzione della Giornata Nazionale è sensibilizzare e trattenere i cittadini italiani nelle attività spaziali in termini di crescita, benessere, immagine e ruolo internazionale del nostro Paese. Per questo motivo tutte le realtà nazionali sono state chiamate ad agire con poteri diversi per organizzare iniziative di comunicazione e sensibilizzazione nel settore spaziale. Per questo, enti di ricerca, università, musei e aziende di tutta la penisola saranno coinvolti nelle proprie iniziative, che apriranno le porte al pubblico con diverse attività nel corso della giornata.
Dal sito ASI si legge la mission della giornata: “I contributi che la scienza e la tecnologia applicate allo Spazio, portano al miglioramento della condizione umana e i ritorni che il settore offre in termini di crescita economica e prestigio internazionale del nostro Paese, sono i temi cardine della prima Giornata nazionale dedicata allo spazio”.
L’Agenzia Spaziale Italiana darà il via alla Giornata Nazionale dello Spazio con un evento voluto dal Ministro dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale, delegato alle politiche spaziali e aerospaziali, Vittorio Colao, e dal presidente dell’ASI, Giorgio Saccoccia, per poi proseguire con il programma scolastico e non solo.
L’agenda delle attività organizzate sarà disponibile a breve sul sito www.asi.it