Microsoft ha annunciato che l’app Web desktop OneDrive sta ottenendo “una nuova interfaccia elegante e nuove potenti funzionalità”, che sembra quasi identica alla riprogettazione che ha iniziato a essere distribuito agli utenti aziendali nel maggio 2023. Il sito ora corrisponde più da vicino al linguaggio di progettazione Fluent di Windows 11 e di altre moderne applicazioni Microsoft, con un’enfasi su meno confusione visiva e meno distrazioni. Le singole app Web Word, Excel e PowerPoint connesse a OneDrive ha già ricevuto una piccola riprogettazione nello stesso stile Fluent.
Ecco le novità
Il pulsante “Nuovo” è ora più grande ed etichettato come “Aggiungi nuovo” e ora contiene opzioni sia per creare nuovi documenti che per caricare file esistenti. C’è anche una nuova visualizzazione Persone, che organizza i tuoi file in base a chi li ha condivisi. Microsoft ha aggiornato anche la visualizzazione Recenti, aggiungendo pulsanti di filtro del tipo di documento nella parte superiore dello schermo. Tuttavia, il layout principale rimane sostanzialmente invariato, quindi non devi preoccuparti di reimparare come aggirare l’app Web e organizzare i file.
Microsoft ha dichiarato in un post sul blog: “È un aggiornamento sia visivo che funzionale progettato per aiutarti ad accedere rapidamente ai tuoi file e mantenere i tuoi contenuti organizzati in più modi, senza che tu debba fare alcuna organizzazione. Le nuove funzionalità e il design aggiornato lo rendono più veloce.” per accedere a tutti i tuoi file personali e condivisi in OneDrive in modo da poter concentrare il tuo tempo sulle cose che ti interessano di più. Tutte le modifiche saranno disponibili per tutti i clienti entro la fine di febbraio.”
Il nuovo design assomiglia un po’ di più a Google Drive, soprattutto con il grande pulsante “Aggiungi nuovo” e le opzioni di filtro, che dovrebbero aiutare chiunque sia già abituato alle app web di Google. Il nuovo design dovrebbe essere disponibile per tutti gli utenti di OneDrive, sia per gli account personali che per quelli aziendali, entro la fine di febbraio 2024.
