La regola del 50/30/20 ed è subito risparmio

Di Antonia De La Vega 5 minuti di lettura
risparmio ed investimenti

La regola 50/30/20 è un metodo di risparmio che può aiutarti a gestire le tue finanze in modo semplice e sostenibile.

Il principio fondamentale si basa sulla suddivisione della tua rendita mensile in tre categorie

50% per fabbisogno, 30% per tempo libero e 20% per i tuoi obiettivi di risparmio o per rimborso eventuali debiti, sarai in grado di evitare sprechi o spese non programmate.

Dividire solo in tre categorie, fa risparmiare tempo ed evita lo stress di registrare meticolosamente i menti.
Insomma, la regola 50/30/20 ti permetterà di raggiungere  più facilmente e i tuoi obiettivi finanziari, se nel caso creerai un fondo di emergenza.

Da dove nasce questa regola? 

La regola 50/30/20 è menzionata per la prima volta nel libro “All Your Worth: The Ultimate Lifetime Money Plan” scritto dalla senatrice degli Stati Uniti Elizabeth Warren, professoressa di diritto commerciale ad Harvard, e da sua figlia Amelia Warren Tyagi.

Sulla base di studi e ricerche, l’autore ha concluso che non sono necessari metodi complicati per avere sotto controllo le proprie finanze. Basta suddividere in secondo luogo il denaro e bisogni, distribuendoli  secondo la regola 50/30/20.

Come funziona?

La regola 50/30/20 semplifica l’atteggiamento di rischio suddividendoci in mensile reddito in tre categorie: bisogni, desideri e risparmi. Scopri esattamente quanto spendi in ogni categoria, rendi più facile seguire il tuo piano e avere tutto ciò di cui hai bisogno.

Spendi il 50% del tuo guadagno  per bisogni personali

I bisogni, insomma, sono spese di cui non si può fare a meno: bisogni quotidiani senza i quali sarebbe difficile vivere. Il 50% del tuo reddito dovrebbe essere utilizzato per coprire questi tipi di costi.

I bisogni personali possono includere:

affitto
Bollette gas e luce
trasporto pubblico
Polizze assicurative (assicurazione sanitaria, auto o animale domestico)
Piccoli pagamenti di installazione
cibo

Ad esempio, se il tuo reddito mensile è euro 2.000, euro 1.000 dovrebbero essere messi da parte per soddisfare le tue esigenze. Questo budget può variare a seconda dell’individuo. Se la tua responsabilità personale supera il 50% del totale, tuttavia, puoi cambiare qualsiasi cosa nel tuo stile di vita, come il tuo fornitore di energia elettrica, o anche trovare un appartamento più economico.

Usa il 30% del tuo badget per il  tempo libero. Sono spese non essenziali, sulle quali di investire i tuoi soldi perché aiuta a stare meglio in generale.

Per esempio:

pranzi e cenare all’aperto
Abbonamenti alla palestra o ad altre attività sportive e shopping
Servizi di streaming disponibili (Netflix, DAZN, Amazon Prime)

Utilizzando l’esempio precedente, se la tua rata mensile è pari a euro 2.000, puoi scegliere di destinare € 600.

Seguire la regola 50/30/20 non significa non dover godersi la vita, ma solo agire in un modo che sia responsabile della gestione del proprio denaro. È doppiata la sua definizione di una specie particolare, edita semplicemente: “Posso farne a meno?”. Se la risposta è sì, è un desiderio, non una necessità.

Metti da  parte del 20% dei tuoi guadagni  per il futuro

Una volta gestito l’80% della tua rendita mensile, destina il restante 20% a pagare eventualmente ingenti debiti in modo più rapido e potrai usarli anche se i debiti contratti sono a tassi svantaggiosi. Se il prestito invece ha un buon tasso conserva per le future altre emergenze il tuo denaro.

Usa regolarmente il 20% del tuo stipendio mensile in modo che possa aiutarti a creare un fondo di emergenza, pagare un piano di risparmio a lungo termine o terminare un prestito. Sono stati risparmiati su un reddito di 2000 euro al mese beh 400 euro. In un solo anno sono quasi 5.000€!

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