(Money.it) La recessione sembra ormai inevitabile negli Usa, con rischi diffusi anche in altre parti del mondo, Eurozona compresa.
Dopo l’avvertimento FMI su un peggioramento dell’economia globale nei prossimi 5 anni, è arrivata anche la previsione di dell’ex segretario al Tesoro Lawrence Summers: la probabilità di una recessione negli Stati Uniti è in aumento dopo una serie di indicatori economici deboli e la Federal Reserve si sta avvicinando alla fine della sua serie di aumenti dei tassi di interesse.
Cosa aspettarsi e perché i venti di una recessione ormai soffiano sempre più forti.
Recessione: perché è inevitabile
Usa nel mirino di analisti e investitori in questi giorni: i dati che giungono dalla prima potenza mondiale sono chiari nel segnalare che qualcosa sta cambiando. E non in meglio.
I sondaggi più deboli del previsto sui responsabili degli acquisti per la produzione e i servizi pubblicati questa settimana sugli Usa hanno mostrato un rallentamento dell’attività maggiore del previsto.
L’indicatore di fabbrica dell’IS
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