La Nato conferma il piano d’azione anti Russia: 300 mila truppe pronte a intervenire

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) La Nato vuole piazzare 300 mila soldati in difesa dei confini tra Europa e Russia. Il nuovo piano di difesa è stato confermato al vertice Nato di Vilnius. Ma andiamo con ordine.

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg è giunto al vertice Nato fiducioso sul messaggio che questi due giorni di riunione avrebbero lanciato. In particolare, dopo Biden, anche il segretario della Nato ha ribadito che il percorso dell’Ucraina verso l’adesione nell’Alleanza atlantica avverrà più in là, a guerra finita e con il rispetto degli altri requisiti fondamentali.

Durante la prima giornata del vertice della Nato a Vilnius, in Lituania, si è discusso anche di altri temi in agenda. Tra questi la firma dell’accordo di collaborazione fra Nato e Seul, immortalata dal presidente della Corea del sud Yoon Suk-yeol e l’incontro con Jens Stoltenberg. L’accordo di collaborazione è nato per condividere informazioni militari e approfondire la cooperazione nell’Indopacifico.

Si è tornato ben presto a parlare però delle condizioni nel conflitto e della necessità di far prevalere l’Ucraina fornendo armi e munizioni. Secondo quanto si apprende infatti la Nato, che già a marzo aveva dichiarato i propri intenti, mira ad arrivare a quota 300.000 truppe ad alta prontezza. È sulla base del principio della deterrenza che i leader hanno approvato un nuovo pia


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