La moda dice addio a Nino Cerruti

Di Valentina Ambrosetti 2 minuti di lettura
Wall Street

Lo stilista e imprenditore biellese Nino Cerruti è scomparso oggi all’età di 91 anni. Il mondo della moda internazionale è in lutto.

Il mondo della moda dice addio a uno dei suoi capisaldi: Tra i suoi clienti abituali della prima boutique, aperta a Parigi nel 1967 con il marchio Cerruti 1881, c’era la leggendaria Coco Chanel, che adorava i suoi pantaloni. Tra le sue scoperte c’è un giovanissimo aspirante stilista, Giorgio Armani. Tra le sue novità c’è la prima giacca destrutturata; una linea di abbigliamento sportivo firmato con riferimenti sportivi famosi come il tennista Jimmy Connors e lo sciatore Ingemar Stenmark; una serie di profumi associati a un marchio di moda.

Fu un imprenditore illuminato, visionario fin dall’inizio della sua carriera, che, prima di molti altri colleghi stilisti e dirigenti d’azienda, investì nella ricerca e sviluppo dei materiali e del design: dalla fine degli anni Cinquanta fu anche il protagonista l’industria tessile a Biella, città alla quale è sempre rimasta vicina, facendo del territorio piemontese uno dei punti di forza del sistema moda “made in Italy”. Come stilista amava molto le star e il mondo del cinema: creava abiti per Christian Bale, Harrison Ford, Marcello Mastroianni, Jack Nicholson, Robert Redford, Tom Hanks, Michael Douglas, Richard Gere. E i costumi per le riprese di American Psycho, Air Force One, Prêt-à-porter, Indecent Proposal, Philadelphia, Basic Instinct, Il silenzio degli innocenti, Pretty Woman. Donna, “Wall Street”, “Attrazione fatale”.

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