La moda 2022 si ispira al viaggio tra i pianeti

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura

Le tendenze moda del 2022 fanno guardare alle stelle forse influenzate dallo sguardo verso l’universo dei “grandi ricchi” del nostro globo

Con Jeff Bezos ed Elon Musk, due delle persone più ricche al mondo appassionate di turismo spaziale, è emersa una “tendenza luminosa che ci avvicina sempre più al Cosmo e alle sue nebulose”. Lyst lo conferma in un rapporto del 2021 con una prospettiva per il 2022, con le offerte di moda di Balenciaga e Nike che ripristinano l’estetica delle tute degli astronauti della NASA. Un fascino ardente per le stelle in connessione con l’attuale periodo di sperimentazione, come accadde alla fine degli anni ’60 quando l’uomo calpestò la misteriosa luna bianca.

Qui aggiungiamo la tendenza dei viaggi oscuri di Pinterest Predicts, chiamata anche Adventures Under the Stars. Nel 2022, le avventure più memorabili saranno i bambini della notte. La Generazione Z inizia questa tendenza con viaggi ed escursioni dopo il tramonto. Le esplorazioni spaziano da Aesthetics road trip, Aesthetics bioluminescence e London by night. L’oscurità dello spazio è anche una metafora per spostare gli occhi su un altro emisfero che presto sarà popolato da noi astronauti digitali.

Il metaverso e i giochi (legati indissolubilmente alla moda, come nel caso di Roblox) ci permetteranno di riconoscere nuove versioni di noi stessi in un corpo diviso, come il tag Stargate tra galassie lontane, lontane. Un segnale di crescente interesse conferma la crescita esponenziale delle vendite NFT di moda nel 2021, in crescita del 50%. E le previsioni di Lyst per il 2022 includono anche collaborazioni inaspettate tra marchi di segmenti di prodotto distanti anni luce, per non parlare dei wormhole, determinati a creare un vicolo cieco e sorprendere noi consumatori sensibili ma curiosi. Due semplici, semplici esempi: Palace e Stella Artois, Heron Preston per Mercedes Benz. Un genere fantascientifico quasi nuovo: Fanta Marketing.

Questa tendenza però non è un novità: basta fare un salto nei magici a partire dalla fine degli anni ’50, in piena guerra fredda, quando  Stati Uniti e Russia si sfidano nella corsa allo spazio. La moda del tempo si era ispirata già a quanto accedeva intorno alle passarelle:  lanci di satelliti e cagnette spedite in orbita, tute spaziali e paesaggi marziani entrano nell’immaginario collettivo. Si ricordano infatti nomi come  Courrège , Pierre Cardin,  Paco Rabannee molti altri.

Condividi questo articolo
Exit mobile version