(Money.it) Nel precedente articolo “Le radici del Grande Reset. Da Malthus a Bergoglio”, abbiamo esaminato le dinamiche perlopiù economiche, politiche sociali del Great Reset, domandandoci se la ragione delle politiche di de-popolamento e de-industrializzazione non fosse da ricercare nell’ordine metafisico. Per quanto il mondo del pensiero filosofico e dell’azione possano sembrare distinti e distanti, in realtà sono misteriosamente connessi. Le azioni derivano dai giudizi e questi derivano dalla propria visione del mondo. L’economia e la finanza, benché per molti, immersi nel materialismo, costituiscano le mete finali, per altri sono solo gli strumenti per perseguire obiettivi di ordine metafisico, condizionato
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