La Federal Reserve conferma stabilità dei tassi. Entro fine anno si prevedono tre tagli

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
FED - Federal Reserve

La Federal Reserve ha annunciato di mantenere i tassi invariati al livello più alto da oltre due decenni, ma prevede comunque di tagliare il costo del denaro per tre volte quest’anno. Questa decisione è stata presa a seguito di una riunione unanime dei membri del Comitato monetario (Fomc).

Le previsioni economiche della Fed

Secondo le previsioni della Federal Reserve, la crescita del PIL degli Stati Uniti è stata significativamente rivista al rialzo, passando dal 1,4% al 2,1% per quest’anno. Sono previsti tre tagli dei tassi di un quarto di punto percentuale nel corso del 2024, anno di elezioni.

La situazione sui mercati finanziari

Dopo l’annuncio della Fed, i mercati finanziari hanno reagito positivamente. Wall Street, che inizialmente era in calo, ha virato in rialzo in risposta alla prospettiva di tagli dei tassi per sostenere l’economia una volta che l’inflazione sarà sotto controllo. Lo S&P 500 ha superato per la prima volta quota 5.200 punti.

Le dichiarazioni di Jerome Powell

Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha dichiarato che nonostante l’inflazione rimanga ancora “alta”, la Fed è fermamente impegnata a farla scendere al 2% nel tempo. Powell ha sottolineato l’importanza di mantenere la fiducia dei mercati nel raggiungimento di questo obiettivo.

Il drastico rialzo post Covid

La Federal Reserve ha dovuto aumentare i tassi di interesse in modo significativo per frenare l’alta inflazione causata dalla crisi economica derivata dalla pandemia di Covid-19. Tuttavia, l’obiettivo della Fed è di ottenere un “atterraggio morbido”, riducendo l’inflazione senza creare troppa disoccupazione.

Nel complesso, la Federal Reserve si prepara a una serie di tagli dei tassi per sostenere l’economia e gestire l’inflazione, mantenendo al contempo la fiducia dei mercati finanziari. La decisione di mantenere i tassi invariati e procedere con i tagli pianificati riflette la cautela della Fed nel gestire la politica monetaria in un ambiente economico in continua evoluzione

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