Una collezione che si rifà alla natura per imitare il bisogno di trasformismo della donna di Daniele Del Core, che parte proprio dai cambiamenti della “falena” per vestire l’anima Donna che indossa le sue collezioni
Perché proprio la falena? Lo stilista Del Core spiega da dove nasce l’illuminante idea della collezione 2022: “Mi sono svegliato presto una mattina e una falena si è appoggiata su di me. Sono rimasto affascinato da questa scena e ho voluto ricrearla. Della falena mi piace l’idea di colore, della struttura, della polvere sulle ali. Sono partito da lì e ho esplorato le sue origini, come si evolve questo animale e guardando la crisalide stessa ho pensato a come disegnare questa collezione intitolata, non a caso, ‘Chrysalis corrosion’. Sono affascinato da come cambia la falena. Per la texture mi sono lasciato trasportare da questo immaginario e nella collezione ho inserito elementi come la pelliccia faux di lana, che ne ricrea idealmente il corpo, mentre il denim è stato lavorato in modo sartoriale un po’ più street e casual, quasi a simboleggiare il guscio forte e duraturo delle falene”.
La sua idea in passerella viene esplorata e vissuta con crop top ricamati con le spalle basse, abiti in jacquard, long dress in pelle, denim sartoriale e ‘pantastivali’, orli corti e pantaloni cut out tenuti su dai piccoli lacci per reggicalze. Non trascura neanche un tocco di fetish touch con drappeggi e lavorazioni couture, arte nella quale lo stilista sa veramente dare il meglio di sé. Per i colori Del Core sceglie invece nero, lime, rosa, tocchi di giallo e bone. Per i materiali non manca sete e lane, tessuti in vinile e pelle.
Gli accessori scelti sono impattanti e ricordano le antenne delle farfalle. Donne quindi appena uscite dal loro guscio, quelle di Del Core e per il prossimo autunno inverno 2022-2023. donne come crisalidi, fragili e forti insieme.