Non trattare le estensioni di Chrome come oggetti da collezione. Ogni estensione che installi può contribuire ai tempi di caricamento della pagina e rendere il Web più lento. Alcune estensioni sono peggiori di altre, ma in ogni caso dovresti disinstallare le estensioni che non utilizzi.
Questa non è un’idea nuova: gli utenti di computer ci hanno già provato identificare le estensioni affamate di risorse per tutto il tempo che posso ricordare. Ma è difficile stabilire l’esatta quantità di tempo, in millisecondi, che una particolare estensione aggiungerà al processo di caricamento di un sito web.
Facciamo pulizia
Ora, uno studio di DebugBear sta facendo chiarezza. DebugBear ha valutato le 5.000 principali estensioni di Chrome per misurarne l’impatto sull’elaborazione della CPU e sul tempo di caricamento del sito web. Molte estensioni hanno un impatto trascurabile sui tempi di caricamento delle pagine (anche se utilizzano molte risorse della CPU), sebbene ci siano molte estensioni che estendono i tempi di caricamento delle pagine di più di un secondo intero.
Sembra che l’intelligenza artificiale e le estensioni per lo shopping siano i maggiori colpevoli. DebugBear ha scoperto che estensioni come Monica AI e Klarna Pay Later funzionano prima che il caricamento di una pagina Web sia terminato, costringendo così l’utente ad attendere più a lungo del dovuto. Naturalmente, non ci sono assoluti: estensioni come Honey e Merlin AI non vengono eseguite finché non viene visualizzato il contenuto di una pagina, quindi il loro impatto è spesso insignificante.
Ma anche se un’estensione viene eseguita dopo il caricamento di una pagina Web, potrebbe consumare una quantità non necessaria di risorse del computer. L’estensione coupon Honey consuma molta CPU e potrebbe rallentare il tuo computer quando visiti determinati siti Web, soprattutto se abbinata ad altre estensioni affamate di risorse come Dark Reader, MozBar o Merlin AI.
I blocchi degli annunci sono le uniche estensioni che ridurre tempo di caricamento della pagina, utilizzo della CPU e utilizzo della RAM. L’obiettivo di un blocco degli annunci è impedire ai siti Web di caricare risorse non necessarie, quindi questa non è una sorpresa (è anche pubblicizzato come un punto di forza per la maggior parte dei blocchi degli annunci). Tuttavia, devo tenere presente che l’impatto positivo di un blocco degli annunci può variare in base alle tue impostazioni e ai siti Web che visiti.
Anche se riesci a tollerare un’esperienza di navigazione lenta, dovresti disinstallare le estensioni non necessarie in nome di privacy e sicurezza. Le estensioni del browser di marchi rinomati come AVG sono state sorprese a raccogliere e vendere dati degli utenti. E gli hacker hanno l’abitudine di convertire le estensioni in malware o spyware.
Ti suggerisco di dare un’occhiata a DebugBear Strumento di ricerca delle prestazioni delle estensioni di Chrome per vedere l’impatto che alcune estensioni hanno sulla tua esperienza di navigazione. Oppure salta la ricerca e disinstallare le estensioni di Chrome che non stai utilizzando. Il tuo browser potrebbe funzionare più velocemente e, in caso contrario, sarà almeno più sicuro e meno ingombrante.