La conferma di Banca d’Italia: stime sul Pil a +0,6%

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
Banca d'Italia

Le notizie confermano che l’Italia ha registrato un modesto aumento dell’attività economica nel primo trimestre del 2024. Anche se il settore manifatturiero continua a contrarsi, i servizi stanno mostrando segnali di rinvigorimento, secondo quanto riportato da Bankitalia nel suo più recente Bollettino economico.

Consumi in ripresa e investimenti privati in aumento

La Banca Centrale Italiana ha evidenziato che i consumi stanno iniziando a far segnare una lieve ripresa, seppur parziale rispetto al periodo precedente. Al contempo, si osserva un incremento degli investimenti privati, sostenuti principalmente dall’autofinanziamento. Questi fattori contribuiscono a una prospettiva di miglioramento graduale dell’economia italiana.

Previste proiezioni positive per il PIL e l’inflazione

Le stime di Bankitalia prevedono un aumento del Prodotto Interno Lordo dello 0,6% per il 2024, con una prospettiva di crescita ancora più marcata per i prossimi anni. Si prevede infatti un incremento dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026. Per quanto riguarda l’inflazione, si prevede un tasso dell’1,3% per quest’anno, in aumento fino all’1,7% nei due anni successivi.

Stabilizzazione dell’inflazione di fondo

La dinamica dei costi unitari del lavoro influenzerà in maniera significativa l’inflazione di fondo, che si prevede possa stabilizzarsi al 2% per il 2024 e ridursi all’1,7% nel biennio successivo. Bankitalia sottolinea come questi fattori contribuiranno a mantenere una situazione economica stabile e in crescita per il Paese.

È chiaro che le proiezioni delineate da Bankitalia offrono un quadro ottimistico per l’economia italiana, con segnali di ripresa e previsioni di crescita per i prossimi anni.

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