ROMA–(BUSINESS WIRE)–Roma, 16 novembre: la città cinese di Guangzhou ha lanciato un dialogo speciale, nel quale più di una dozzina di ospiti da entrambi i Paesi hanno raccontato le loro storie sulla collaborazione culturale ed economica, illustrando i risultati proficui ottenuti dai due Paesi.
Da più di duemila anni, Guangzhou, una metropoli nel Sud della Cina, è una porta di accesso commerciale tra la Cina e il resto del mondo.
Secondo Sun Yong, direttore pubblicitario del Distretto di Nansha di Guangzhou, “In quell’epoca, a Guangzhou arrivavano navi mercantili da ogni parte del mondo, compresa l’Italia, e questo rappresentava la prosperità della Via della Seta Marittima”.
“Oggi, MOBY, la nave passeggeri Ro/Ro di lusso più grande al mondo, che opera nel Mediterraneo italiano, in realtà è stata costruita nei Cantieri Internazionali di Guangzhou a Nansha”, ha continuato Sun, “siamo ancora collegati”.
Michele De Gasperis, Presidente dell’Istituto Italiano OBOR (One Belt One Road), ha affermato che Guangzhou non è solo una bella città, ma anche una città piena di opportunità commerciali.
“Recentemente ho visitato la Fiera di Canton che si è svolta a Guangzhou e ne sono stato particolarmente colpito. Sono convinto che Guangzhou diventerà un’importante meta commerciale e turistica per gli italiani”, ha dichiarato De Gasperis.
Durante l’evento, il pianista Giuseppe Ganzerli si è esibito su un pianoforte PEARL River. “Ho iniziato a importare pianoforti Pearl River da Guangzhou oltre dieci anni fa. Pearl River è un bel fiume che attraversa la città di Guangzhou. Dico sempre ai miei clienti italiani che questo pianoforte è bello proprio come il fiume Pearl”, ha aggiunto Gennaro Schlitzer, membro del CdA di Queen’s SRL.
All’evento hanno partecipato alcuni chef del Guangzhou Restaurants Group con dimostrazioni di piatti della tradizione gastronomica di Guangzhou.
“Canton è famosa per la sua cucina unica, che ha raggiunto ogni angolo del mondo. Ma i nostri legami vanno ben oltre la gastronomia”, ha dichiarato Angelo Tabaro, ex Segretario per la Cultura della Regione del Veneto.
“L’Italia e la Cina sono le due nazioni con il retaggio culturale più ricco e longevo”. Tabaro ha inoltre aggiunto ha aggiunto, “Dalla pittura alla musica, dalla letteratura all’architettura, entrambi i Paesi hanno influenzato il mondo in modi unici. Le aziende italiane e cinesi collaborano in settori che spaziano dall’automobilistico alla moda, dalla tecnologia all’energia rinnovabile”.
Edouard Suzeau, un giovane progettista del Guangzhou Automobile Group (GAC) Design Studio di Milano, ha spiegato che “Milano è stata scelta come sede del nostro studio perché la cultura delle automobili, onnipresente nella città, è una combinazione perfetta per la missione del GAC e la sua passione per la progettazione di automobili”.
Una scultura moderna chiamata Embrace the World realizzata da Zeng Zhenwei, artista di Guangzhou, è stata donata a Laura Gallon, Presidente del Premio Arte Laguna. “Credo che sia possibile portare avanti lo scambio di arte e cultura tra le nostre due nazioni”, è stato il commento di Gallon.
Stando alle statistiche, nel 2022, il volume del commercio bilaterale tra Cina e Italia ha raggiunto la cifra record di 77,9 miliardi di dollari.
“Sono previsti altri scambi in tutti i settori”, ha affermato Li Ran di China Southern Airlines. “Ad esempio, attualmente offriamo quattro voli settimanali di andata e ritorno tra Roma e Guangzhou, che diventeranno sei nel dicembre di quest’anno”.
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Fonte: Business Wire
