(Money.it) Il rallentamento dell’economia globale e le crescenti tensioni tra le potenze mondiali stanno ridefinendo il ruolo della Cina sullo scacchiere geopolitico. Il 2023 sarà un anno di cambiamento per il dragone orientale, seppur lento e probabilmente non chiaramente percepibile. C’è la possibilità che gli storici vedranno quest’anno come un punto di svolta nelle relazioni tra l’Occidente e la Cina.
A maggio, le esportazioni cinesi sono diminuite più di quanto previsto dagli analisti. Molto di più. La previsione originale era di un calo dello 0,4%, ma le esportazioni cinesi a maggio sono in realtà diminuite del 7,5%. L’annuncio è arrivato mercoledì dall’ufficio doganale cinese.
I valori economici sono notoriamente difficili da prevedere. Il valore reale è sempre a pochi punti percentuali di distanza anche dalla previsione più accurata. Tuttavia, i moderni strumenti di previsione sono così precisi che una media tra diverse previsioni di solito si avvicina al valore reale.
La stessa Cina ha scioccato il mondo economico quando ha rivelato una performance del PIL dello 0,5% migliore del previsto. Non solo un margine di errore del 7,1% nelle esportazioni c
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