JPMorgan: il colosso supera le aspettative di Wall Street ma delude sulle prospettive del Net Interest Income

Di Gianluca Perrotti 1 minuti di lettura
JP Morgan
JPMorgan Chase Tower - Joe Mabel, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Lo scorso venerdi, JPMorgan ha annunciato risultati finanziari superiori alle previsioni nel primo trimestre dell’anno. Il colosso bancario ha riportato ricavi in crescita del 9% su base annua, raggiungendo la cifra record di $41,9 miliardi. L’utile netto è aumentato del 6% a $13,4 miliardi, mentre l’Earnings Per Share (EPS) ha superato le stime tocando i $4.44.

Preoccupazioni riguardo al contesto geopolitico

Nonostante i positivi risultati finanziari, il CEO Jamie Dimon ha espresso preoccupazioni riguardo al panorama geopolitico globale.

Rimaniamo vigili di fronte a una serie di forze incerte significative. Le guerre e la violenza continuano a causare sofferenza, mentre le tensioni geopolitiche sono in aumento.

Jamie Dimon, CEO di JPMorgan

Dimon ha inoltre evidenziato la presenza di pressioni inflazionistiche persistenti, che potrebbero continuare nel prossimo futuro. Ha sottolineato inoltre che non si è ancora sperimentato appieno l’impatto del tightening quantitativo su scala globale.

Le dichiarazioni del CEO hanno avuto un impatto sul prezzo delle azioni di JPMorgan, che ha arretrato del 2% nelle negoziazioni pre-market. Tale calo si è verificato in seguito alla delusione degli analisti riguardo al target annuale del net interest income (NII), il margine di interesse.

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