Il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha continuato a ridurre la sua posizione nell’azienda hi-tech vendendo un totale di 50 milioni di azioni sul mercato, per un valore di circa 8,5 miliardi di dollari. Questa strategia di vendita rientra nel piano di trading reso noto lo scorso novembre e ha portato Bezos a superare il suo obiettivo in anticipo.
Il trasferimento a Miami
Dopo aver venduto un‘ultima tranche di oltre 14 milioni di azioni per circa 2,4 miliardi di dollari, Bezos si è distanziato ulteriormente dall’azienda che ha costruito, mantenendo comunque una quota del 9% del capitale di Amazon e rimanendo il primo azionista del gruppo. Il patrimonio del manager ammonta a 194 miliardi di dollari, rendendolo il secondo uomo più ricco al mondo dopo Elon Musk.
Il trasferimento di Bezos a Miami è stato motivato dalla volontà di essere più vicino alla sua fidanzata, Lauren Sanchez, e alle attività della sua compagnia spaziale Blue Origin. Inoltre, la Florida offre condizioni fiscali più favorevoli rispetto a Washington, consentendo a Bezos di risparmiare circa 600 milioni di dollari in tasse sulle transazioni di titoli.
Amazon ai massimi su Wall Street
Nonostante le vendite di azioni da parte di Bezos, il titolo di Amazon è tornato ai massimi dal 2021 a Wall Street, con un balzo del 76% nell’ultimo anno. La società ha registrato profitti per 30 miliardi di dollari nel 2023, dopo aver realizzato investimenti volti ad aumentare la redditività.
Jeff Bezos ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel gestire le sue attività finanziarie e strategiche, mantenendo al contempo un ruolo di primo piano all’interno di Amazon. Il suo trasferimento a Miami e la vendita di azioni potrebbero segnare una nuova fase nella sua carriera imprenditoriale, lasciando spazio a nuove opportunità e progetti sia personali che professionali