(BorsaeFinanza.it)
Nell’ultima puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi la squadra dei capitani contro quella dei trader, si confronteranno Pietro Origlia e Antonio Landolfi. Inoltre dalla sede di Francoforte per Vontobel ci sarà Gino Zincone, che ci presenterà dei Report di ricerca elaborati da Solactive su energia solare, eolica e idrogeno, collegati ad alcuni strumenti di Vontobel . L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto della puntata del 20 settembre 2023
Nella giornata di ieri si sono confrontati Vincenzo Penna per la squadra dei trader e Riccardo Designori per quella dei capitani. Nello specifico il primo trader ha proposto una strategia ribassista sull’oro che prevedeva un ingresso in area 1.958 dollari l’oncia, con uno stop situato a 1.970 dollari e un target in area 1.944 dollari. A fine seduta l’operazione, non entrando nei livelli segnalati, non si è attivata.
Al contrario Riccardo Designori ha proposto una strategia ribassista sul Nasdaq che, con una possibile entrata in area 15.248 punti, proponeva uno stop a 15.485 punti e un target a 14.870 punti. Anche in questo caso l’operazione non entrando nei livelli segnalati, non si è attivata.
Investv: i temi della puntata odierna
I timori di una Federal Reserve ancora aggressiva in tema di tassi di interesse continua a impattare sui mercati azionari del Vecchio continente, che hanno aperto l’ultima seduta dell’ottava in generale ribasso. In questo contesto il focus odierno sarà rivolto agli indici Pmi provenienti sia da oltreoceano che dall’area euro e che rappresenteranno un nuovo test per le due economie.
Nel corso della trasmissione andremo poi a commentare la situazione tecnica sul petrolio che, dopo la debolezza delle ultime giornate, ha ripreso il suo trend rialzista. Quali i prossimi target di tale movimento?
Infine tra le storie da seguire a Piazza Affari troviamo Iren che ha presentato un’offerta vincolante nell’ambito della procedura indetta dalla multiutility di Alba Egea, Tim che secondo alcune indiscrezioni non avrebbe bisogno di convocare un’assemblea per approvare la vendita della rete e infine Saras promosso a “outoperform” da Mediobanca con target a 1,80 euro
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