(BorsaeFinanza.it)
Nella seconda puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi la squadra dei capitani contro quella dei trader, si confronteranno Biagio Milano e Pietro Origlia. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto della puntata del 6 novembre 2023
Nella prima puntata della settimana si sono confrontati Tony Cioli Puviani per la squadra dei trader e Riccardo Designori per quella dei capitani. Il primo trader ha proposto una strategia rialzista intraday sul Dax che prevedeva un ingresso sul future in area 15.243 punti, con uno stop situato a 15.378 punti e un obiettivo posto in area 15.100 punti. Con una chiusura dell’indice tedesco a 15.205 punti, l’operazione ha ottenuto una performance positiva dello 0,75%, comprensiva di una leva del 3%.
Riccardo Designori ha invece presentato una strategia multiday ribassista sul titolo Eni che ha visto un’entrata in area 15,38 euro con uno stop situato a 15,88 euro e un target a 14,58 euro euro. Il titolo chiudendo in area 15,404 euro lascia l’operazione valida per le prossime giornate.
Investv: i temi della puntata odierna
Dopo la debolezza mostrata nella seduta di ieri proseguono le prese di beneficio sui mercati azionari del Vecchio continente il cui focus odierno è rivolto alle tante trimestrali che arriveranno sia dalle società statunitensi che da quelle europee. A proposito di società, da segnalare il fallimento oltreoceano di Wework, crollata sotto il peso di quasi 19 miliardi di dollari di debito. Nelle ultime ore è stato trovato un accordo di ristrutturazione con i creditori detentori del 92% delle sue obbligazioni.
Nel corso della trasmissione andremo poi ad analizzare come al solito la situazione presente sul FTSE Mib, con i prezzi che si avvicinano ai primi supporti posizionati nei pressi dei 28.500 punti. Quali i prossimi target in caso di discesa sotto questi livelli?
Infine tra le storie da seguire a Piazza Affari troviamo Poste Italiane che ha chiuso il terzo trimestre con ricavi in rialzo del 3,6% e allo stesso tempo ha alzato la guidance sull’Ebit del 2023 a 2,6 miliardi di euro, Cnh che ha annunciato il delisting da Euronext Milano, Eni con Morgan Stanley che ha alzato il target price a 15,50 euro e infine Nexi che entra nelle mire sia del fondo pensione canadese CPP che della statunitense Francisco Partners
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